a cura di Alessandro Roca.
L’attesa ha confermato le aspettative: calca il gradino più alto del podio Francesco Sini. Dopo alcune sventure e gare non perfette, il team del Solaris Motorsport ha saputo mettere sulla buona strada una vettura che sembrava non potesse lottare al vertice. Così non è stato, grazie anche alla notevole esperienza del suo conduttore Sini. Completano il podio Gabellini e Biagi entrambi con BMW. Il pilota bolognese ha condotto una gara suprema partendo dalle retrovie per il ritiro in gara 1. Quarto posto per l’indonesiano Mikola che partiva dalla pole ma non ha saputo contenere la foga dei due piloti BMW e del vincitore. Quinta piazza per Vitantonio Liuzzi sempre su Mercedes seguito da Mauro Cesari che ottiene il suo miglior risultato stagionale con la sua Maserati Quttroporte e si è anche tolto lo sfizio di tenere dietro di se il leader della classifica Johan Kristoffersson. Ottava piazza per Paolo Meloni che ha preceduto le due C63 AMG di Mugelli e Caldarola.
Anche in questo round c’è stata una maxi carambola che ha condizionato la gara. L’incidente è stato innescato da Pigoli e Larini che hanno coinvolto l’incolpevole Johnny Herbert. Non hanno preso il via Morbidelli e Bettini, per l’incidente di gara 1, Giudici e Fumagalli.
La classifica:
1. Francesco Sini – Solaris Motorsport
2. Stefano Gabellini – Dinamic
3. Thomas Biagi – Dinamic
4. Ananda Mikola – Roma Racing Team
5. Vitantonio Liuzzi – Caal Racing
6. Mauro Cesari – Swiss Team
7. Johan Kristofferson – Kristofferson Motorsport
8. Paolo Meloni – W&D Racing Team
9. Max Mugelli – Caal Racing
10. Nico Caldarola – Roma Racing Team
11. Francesco Ascani – Todi Corse
12. Walter Meloni – W&D Racing Team
13. Leonardo Baccarelli – Todi Corse
14. Camilo Zurcher – Romeo Ferraris
15. Thomas Schoffler – MTM Motorsport
16. Andrea Boffo – Ferlito
Twitter: @alessandroroca
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