Bernie Ecclestone vuole cambiare il sistema di punteggio attuale della Formula 1, premiando maggiormente colui che ha ottenuto il maggior numero di vittorie.
Il campionato verrà vinto da colui che ha ottenuto il maggior numero di medaglie d’oro.
“Tutti conoscono il significato di oro, argento e bronzo. Quasi tutti gli sport funzionano cosi. Il punto è proprio questo. Quando andremo a Melbourne, tutti i piloti vorranno andare via con una medaglia d`oro. E non con 10, 8 o 6 punti.”
“La FIA e i team sono pienamente d`accordo”.
Ecclestone è sempre stato favorevole a un cambiamento del sistema attuale di punteggio, anche se questa nuova idea non è ancora stata ufficialmente presentata alla FIA.
“Tutti sono d’accordo. Sono sicuro quasi al 100% che è questa è la strada giusta da intraprendere e oltretutto favorirà perfino i sorpassi.”
Tutto ciò è stato ben pensato a causa della strana situazione avuta quest’anno, dove a trionfare non è stato il più vincente, Felipe Massa, ma il più costante, Lewis Hamilton.
Francesco Parrotta
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Giusto,con il sistema attuale di punteggio avrebbe potuto vincere il
campionato anche un pilota che non avesse vinto un gran premio.
Con questo altro sistema vincera’ chi ha piu’ vittorie e quindi le
gare saranno ancora più tirate e sicuramente il risultato lo
acquisirà il complesso macchina pilota squadra più performante.
Le medaglie sono l’aspetto”folcloristico” la sostanza è che
il campionato andrebbe al pilota più forte e deciso,che poi
questo possa mettere in difficoltà i team che hanno un solo top
driver,questo credo sia un problema delle squadre soltanto.
Saranno i team che dovranno scegliere bene i propri conduttori,
facendo spazio,probabilmente a giovani e motivati talenti e
pensionando qualche senatore della guida che ormai,al di là
dell’apporto tecnico poco puo’ dare in termini di prestazioni
assolute e di determinazione a raggiungere risultati di forza.
Perchè di questo si tratta,con il nuovo punteggio conteranno
i risultati di forza.
Sicuramente era migliore il punteggio di anni fa il 9..6…etc,
però fu modificato perchè con l’epoca Schumaker si pensava di
dare più chance anche agli altri competitori,magari contando sulla
regolarità dei risultati. Ora si torna per certi versi a quella formula
con una altra veste,e priviligiando soltanto risultati di rilievo. Capisco che è estraneo alla F1 il concetto di
medaglie. Ma questo è stato pensato per il grande pubblico.
Quello che è importante, e ribadisco, è che con il nuovo sistema di
punteggio avremo sicuramente dei gran premi tirati allo spasimo,
il tutto unito ai nuovi dettami tecnici e ,si spera,a driver new entry
ci assicurerà una stagione …molto movimentata.
E’ vero che i giovani drivers possono non essere migliori degli”anziani”.
La spasmodica ricerca di spettacolo,dopo stagioni in cui ci si
addormentava guardando un gran premio, ha indotto la federazione
a vagliare questi nuovi provvedimenti.
leggi.privilegiando