a cura di Alessandro Roca
L’inno di Italia che riecheggia sul rettilineo di Monza. L’inno della Scuderia Coloni e di Luca Filippi. Una dimostrazione di grinta, classe e professionalità che è a dir poco cristallina. Luca Filippi dopo un anno di assenza dalla scena automobilistica è tornato in GP2, è partito terzo e si è preso un trionfo meritatissimo, condito da una lunga serie di giri veloci uno dopo l’altro. Giù il cappello per scuderia e pilota, ancora una volta l’Italia s’è desta.
Al pronti via scatta male van der Garde con Chilton che viene infilato da Filippi e Valsecchi che si ritrova in quarta posizione. Filippi è costretto a ridare la posizione al poleman per aver tagliato la prima variante. Bene Luiz Razia che partendo 12esimo si è portato in sesta posizione alle spalle di Cecotto. E’ proprio il pilota della Barwa che alla seconda tornata lotta alla prima variante con Davide Valsecchi ed è anche costretto a guardarsi negli specchietti dall’altro contendente al titolo. Non poteva mancare la lotta in casa Lotus con Gutierrez che infila Calado alla Parabolica. Gara che scorre tranquilla con la sola eccezione di qualche scaramuccia a centro gruppo e con i piloti di testa che aspettano a rompere gli indugi. Al settimo giro Razia azzarda il pit-stop anticipato e con lui anche James Calado, in netta difficoltà sul tracciato brianzolo. Al giro successivo rientra anche Davide Valsecchi insieme all’altro italiano Luca Filippi. Colpo di scena con Luiz Razia che si tocca con Leimer e rimane in bilico sul cordolo senza poter ripartire ed è costretto al ritiro. Gara che si vivacizza on Filippi che cerca la vittoria insidiando Chilton alla prima variante senza riuscire a sopravanzarlo. Il successivo tentativo è quello buono e sul rettilineo del Serraglio lo supera. Ancora un incidente per Leimer nella stessa posizione del precedente, questa volta il contatto è con la DAMS di Felipe Nasr che salta sui cordoli e si ritira dopo essere tornato ai box. Filippi continua a macinare giri veloci e ad incrementare il suo vantaggio mentre impazza la lotta tra Ericsson e Cecotto con il colombiano che precede lo svedese della iSport. Gran battaglia tra Leimer e Valsecchi che si scambiano sorpassi e staccate al limite con Gutierrez e Palmer che osservano interessati la battaglia davanti a loro. Valsecchi arriva lungo alla Roggia e perde la posizione a favore di Leimer ed è seguito da vicino da Gutierrez e Palmer che animano l’autodromo con una battaglia mozzafiato percorrendo appaiati il curvone dopo la prima variante. Alla fine ha la meglio il pilota della iSport con Gutierrez che perde terreno a causa di una piccola escursione oltre l’erba sintetica. Cecotto alla prima variante supera Chilton e si porta dietro Luca Filippi. Quando mancano otto giri al termine della gara, Chilton non molla il suo diretto avversario della iSport che l’ha sopravanzato alla staccata della prima chicane. Buona la gara di Melker che sorpassa Calado prendendosi l’undicesima posizione. Jolyon Palmer tenta il colpaccio pressando da vicino Valsecchi che non è in condizione di poter sfruttare a dovere in ottica campionato il ritiro di Luiz Razia. Gara che si avvia alla bandiera a scacchi senza nessuno stravolgimento, ma con Filippi che si avvia a vincere una gara che sa di storia…
Gara 1: | |||
1 | Luca Filippi | Scuderia Coloni | |
2 | Johnny Cecotto | Barwa Addax | |
3 | Marcus Ericsson | iSport | |
4 | Max Chilton | Marussia Carlin | |
5 | Fabio Leimer | Racing Engineering | |
6 | Davide Valsecchi | DAMS | |
7 | Jolyon Palmer | iSport | |
8 | Stefano Coletti | Rapax | |
9 | Esteban Gutierrez | Lotus | |
10 | Julian Leal | Trident | |
11 | Nigel Melker | Ocean | |
12 | James Calado | Lotus | |
13 | Stephane Richelmi | Trident | |
14 | Sergio Canamasas | Lazarus GP | |
15 | Nathael Berthon | Racing Engineering | |
16 | Simon Trummer | Arden | |
17 | Renè Binder | Lazarus GP | |
18 | Jake Rosenzweig | Barwa-Addax | |
19 | Rio Haryanto | Marussia Carlin | |
20 | Ricardo Texeira | Rapax | |
21 | Fabio Onidi | Scuderia Coloni | |
22 | Rodolfo Gonzalez | Caterham | |
23 | Victor Guerin | Ocean | |
Twitter: @AlessandroRoca
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