a cura di Marco Borgo
La GP3 series ci ha regalato ancora una volta una gara spettacolare e zeppa di sorpassi. Ad una sola gara dalla fine del campionato il leader Mitch Evans è finito all’inferno, e ora trema per la sua leadership in campionato. Il neozelandese che partiva dalla pole ha danneggiato la sua vettura dopo essere saltato sopra i cordoli della prima variante. Ritiratosi (quindi zero punti) domani scatterà dal fondo. Non sarà facile nemmeno per Antonio Felix Da Costa, secondo al via ma bloccato da problemi al cambio, guadagnare posizioni per scavalcare Evans in classifica ed aggiudicarsi il titolo.
La Cronaca
Al via Evans, Da Costa e Laine finiscono lunghi alla prima staccata. Evans danneggia la vettura nel salto sui dissuasori e si ferma subito ai box, conscio di aver quasi buttato l’intero campionato al vento. Laine si installa al comando, pressato da Da Costa, Fumanelli, Abt, Buller, e Vainio.
Al secondo giro Da Costa infila Laine e passa al comando. Daniel Abt (che partiva dall’ottava posizione) scavalca Fumanelli alla Roggia e passa terzo. Al giro successivo infila anche Laine e va secondo. Errore di Fumanelli che perde tre posizioni. Vainio al quarto passaggio passa Laine seguito da Daly e sale in terza posizione.
Abt supera il leader al quinto passaggio alla staccata della Roggia e si installa al comando della corsa. Alex Brundle senza alettone posteriore viene invitato dai commissari a fermarsi ai box. Vainio intanto passa Da Costa e sale 2°. Quest’ultimo non ci sta e appoggiato il muso della propria monoposto al posteriore di quella del finlandese lo spinge per tutta la lunghezza del rettilineo principale scatenando l’ilarità dei commentatori tv.
La beffa però per Da Costa si presenta dopo pochi metri, quando tra Roggia e Lesmo rallenta con il cambio bloccato in sesta marcia venendo passato da chi lo segue. Tio Ellinas parte al recupero, e a suon di giri veloci infila Laine per il terzo posto. Difficoltà per Fumanelli che non sembra avere un gran passo per distanziare gli inseguitori. Niederhauser lo passa alla staccata della Roggia. Brundle intanto viene squalificato per non essersi fermato ai box.
Vainio è incollato ad Abt. Ellinas passa Laine e Vainio, ma questi prontamente recupera. Ellinas gira con un ritmo molto basso e preme sul leader Abt. Suranovich intanto sbatte alla Parabolica nel corso del penultimo giro. Ciò costituirà la beffa per Vainio che nell’ultima tornata segnerà il giro veloce. Prontamente i commissari lo retrocedono di venti secondi per non aver rispettato le bandiere gialle.
Vittoria quindi di Daniel Abt, sette giorni dopo quella di Spa, seguito da Tio Ellinas e Matias Laine, che per la retrocessione di Vainio (11°) sale sul podio. Domani gara tutta in salita per i leader di campionato Da Costa che scatterà dalla 15° piazza e Evans che partirà ultimo. Abt, ora a -14 dalla vetta, potrebbe ambire al titolo, ma dovrebbe vincere la corsa partendo dall’ottava posizione. In pole domani mattina vi sarà Giovanni Venturini per la gioia dei tifosi italiani.
Monza, Gara 1
1. Daniel Abt – Lotus ART – 16 giri
2. Tio Ellinas – Manor – 0.349
3. Matias Laine – MW Arden – 1.881
4. Conor Daly – Lotus ART – 14.108
5. Patrick Niederhauser – Jenzer Motorsport – 14.602
6. David Fumanelli – MW Arden – 16.401
7. Marlon Stockinger – Status GP – 16.750
8. Giovanni Venturini – Trident racing – 16.836
9. Tamas Pal Kiss – Atech CRS – 17.712
10. William Buller – Carlin – 18.242
11. Aaro Vainio – Lotus Art – penalty
12. Alice Powell – Status GP – 26.101
13. Kevin Ceccon – Ocean – 28.448
14. Robert Visoiu – Jenzer Motorsport – 28.795
15. Antonio Felix Da Costa – Carlin – 29.375
16. Vicky Piria – Trident racing – 34.411
17. John Wartique – Atech CRS – 46.207
18. Ethan Ringel – Atech CRS – 51.238
19. Lewis Williamson – Status GP – 1’00.707
20. Robert Cregan – Ocean – 1’01.569
21. Carmen Jorda – Ocean – 1’30.934
22. Dimitri Suranovich – Manor – 2 giri
Giro veloce: Tio Ellinas – 1’44.545
Ritirati
1 giro – Fabiano Machado
1 giro – Mitch Evans
Squalificato
Alex Brundle
Share this content: