Abbondano le notizie riguardo la stagione ventura della classe regina del motociclismo, perciò ecco un sunto dei principali annunci e delle trattative in corso per completare la griglia dei partenti della stagione 2013.
Con l’annuncio dell’addio al mondo delle corse di Casey Stoner, la Honda è corsa ai ripari alla ricerca di un seconda pilota da affiancare al confermato Daniel Pedrosa. La scelta, come prevedibile dopo l’abolizione della regole del rookie, è caduta su Marc Marquez, talento spagnolo messosi in luce con ottime prestazioni in Moto2, classe in cui sta lottando quest’anno per la conquista del mondiale, e in 125, categoria nella quale ha conquistato l’iride nel 2010.
La Yamaha ufficiale conferma ancora il campione spagnolo Jorge Lorenzo, che si troverà a dover dividere il box con Valentino Rossi, tornato a “casa” dopo l’esperienza poco felice in Ducati. Per il pilota italiano il confronto in casa con lo spagnolo sarà certo una nuova motivazione che, chissà, potrebbe risollevare il morale di un campione la cui carriera pare essere in parabola discendente.
Il team Tech3, terza forza del mondiale 2012, schiererà anche nel 2013 due moto: una per il confermato Cal Crutchlow, che non ha certo demeritato nell’anno in corso, l’altra per un’altro pilota d’oltremanica, l’oxfordiano Bradley Smith, proveniente direttamente dalla Moto2. Per la coppia tutta britannica sarà un anno di grandi aspettative.
La Ducati ufficiale ha rivelato i due piloti che terranno alto il blasone della casa italiana: essi saranno l’americano Nicky Hayden, confermato dopo i risultati non del tutto soddisfacenti del 2012, ed Andrea Dovizioso. Il forlivese giunge direttamente dal team satellite Yamaha, pronto a gustarsi finalmente una moto ufficiale, ma non semplice da spingere ai massimi livelli.
Il team Ducati satellite si è assicurato invece due piloti di spessore del calibro di Ben Spies, ex Yamaha ufficiale, ed Andrea Iannone, proveniente dalla Moto2. I due, l’uno spinto dal desiderio di riscatto dopo una stagione deludente, l’altro pronto a dimostrare il suo valore all’esordio in MotoGP, non esiteranno a farsi vedere nelle posizioni alte della classifica.
Se il futuro di Bautista (al vaglio la proposta di rinnovo con Gresini) e di Barbera (probabile impiego su una CRT) non è ancora del tutto certo, chi ha già preso posto è Karel Abraham, che ha dato l’addio alla Ducati per affrontare un anno sull’Aprilia ART, una delle moto CRT della MotoGp. L’annuncio, di qualche giorno fa, è arrivato in concomitanza con il rinnovo del duo De Puniet-Espargarò con Aspar Martinez per un altro anno. Da menzionare inoltre il rinnovo del tedesco Stefan Bradl, autore di un’ottima stagione d’esordio in MotoGP con il team LCR.
Fabio Valente (twitter: @hwfabio)
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