A cura di Silvano Taormina
Dopo qualche anno di purgatorio, determinato prevalentemente dall’uscita di scena definitiva da parte di Alfa Romeo e di quella ufficiale di Seat, BMW e, in tempi più recenti, Chevrolet, il WTCC sembra stia riacquistando interesse da parte dei costruttori. Accolta la Ford nel 2012, seppur con un programma semi-ufficiale, nel 2013 ritorneranno in pianta stabile Lada e Honda, entrambi al via di alcune tappe della stagione appena conclusa. Le ultime due case costruttrici che, secondo alcune indiscrezioni, hanno mostrato interesse per la serie organizzata da Marcello Lotti sono Citroen, Subaru e Renault. Della prima, attesa nel 2014, si è parlato a lungo e si attende la conferma definitiva non appena sarà pubblicato il nuovo regolamento tecnico.
Quello della Subaru è un nome tornato alla ribalta nell’ultima settimana. Secondo i tedeschi di Motorsport Total la casa nipponica sarebbe in procinto di annunciare i propri piani sportivi a fine mese. Due le opzioni: rientro nel WRC o debutto nel WTCC. Le voci relative a quest’ultima categoria non sono nuove. Già nella primavera del 2011 si era parlato di un programma nel Mondiale Turismo. Sfortunatamente il sisma che ha colpito il Giappone, nonché danneggiato alcuni stabilimenti della casa delle Pleiadi, ha congelato tutte le attività agonistiche. La Subaru, da anni icona nei rally, vorrebbe intraprendere un nuovo programma sportivo in pista in linea con il riposizionamento di mercato del proprio brand attuato negli ultimi anni. Il modello prescelto dovrebbe essere la Impreza a due ruote motrici mentre per quanto riguarda la gestione in pista si fanno di nomi dei belgi della Kronos Racing e dei britannici della Prodive. Al momento le uniche attività su circuito riguardano il Super GT, categoria nella quale gareggia una Legacy EJ20 per Tetsuya Yamano e Kota Sasaki. Nel 2010 ha partecipato anche alla 24h del Nurburgring con una Impreza WRX STI per l’equipaggio Shimizu-Van Dam-Yoshida-Engels ottenendo il 24° posto assoluto e il quarto nella categoria SP3T.
Da un paio di giorni circola con insistenza anche il nome della Renault, indiscrezione pervenuta da dal sito specializzato TouringCarTimes. La casa francese, negli ultimi dodici anni impegnata nell’organizzazione dei propri monomarca e nel programma in Formula 1, starebbe valutando un impegno a partire dal 2014. L’ultima apparizione nelle competizioni turismo risale al 2004, anno in cui prese parte al campionato danese con una Megane per Kurt Thiim. Al momento è impegnata in veste semi-ufficiale nel TC2000 in Argentina con il team Lo Jack che schiera tre Fluence per Pernia, Ortelli e Altuna. Due le motivazioni che caldeggerebbero un impegno nel WTCC. Innanzitutto il possibile confronto con la Citroen, uno dei principali rivali nel mercato francese e non solo. In secondo luogo la decisione della Nissan, casa con la quale condivide l’omonimo gruppo, di intraprendere altri programmi sportivi nel V8 Supercars, nella Le Mans Series e con ogni probabilità anche nel DTM dopo il titolo mondiale vinto nel FIA GT1 lo scorso anno. Proprio la Nissan era stata inizialmente accreditata come uno dei costruttori in procinto di sbarcare nel Mondiale Turismo. Nello specifico si parlava di un programma con la RML, la compagine che fino a questa stagione ha gestito le plurititolate Chevrolet Cruze e che alla fine degli anni novanta aveva conquistato due titoli del BTCC con le Renault Laguna. Adesso la struttura di Ray Mallock, attesa al via della stagione 2013 con programma privato con le Cruze, viene indicata proprio come il possibile partner della Renault, ricomponendo che binomio che tanto aveva vinto nella serie inglese. Sempre secondo indiscrezioni, uno dei piloti dovrebbe essere il tre-volte campione del mondo Yvan Muller, da anni legato alla RML e più recentemente corteggiato dalla Citroen che lo vorrebbe al fianco di Sebastian Loeb.
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