Dopo la delusione delle qualifiche, la Honda rilancia le sue ambizioni nel Carb Day, ultima giornata di prove libere prima della 500 Miglia di Indianapolis, piazzando 6 vetture nei primi 10 posti. Simon Pagenaud ha ottenuto il migliore tempo alla media di 225.827 mph, battendo nei minuti finali i due piloti dell’Andretti Autosport E.J. Viso e Ryan Hunter-Reay. “La macchina è veramente buona in assetto da gara“, ha detto Pagenaud, che partirà dal 21° posto nella sua seconda 500 Miglia di Indianapolis. “Honda ha fatto un sacco di lavoro prima e dopo le qualifiche e la mentalità da corsa della Honda è di essere al meglio in gara e questo è esattamente quello che stanno facendo. Ci hanno fornito un motore che è chiaramente molto migliore, quindi è un buon segno per la gara. Sono molto contento per i miei ragazzi. Per loro è bello andare alla gara con una nota positiva. L’obiettivo era ovviamente quello di controllare che tutto era a posto.” Risale il Team Ganassi, che piazza Scott Dixon quarto e Dario Franchitti sesto; in mezzo si piazza Sebastien Bourdais. Sorprendono pure James Jakes e Kathrine Legge, settimo ed ottava. 17° posto per il poleman Ed Carpenter. “Avevamo intenzione di effettuare 20/25 giri oggi, ma la macchina andava così bene che abbiamo fatto un paio di pit stop e ci siamo fermati dopo 18 giri“, ha dichiarato Carpenter. “Sarebbe stato divertente andare fuori e girare più a lungo, ma non era necessario. La cosa più intelligente da fare era solo mettere via la macchina e prepararci per Domenica. ” Problemi invece per un paio di piloti: Ana Beatriz ha tamponato Carlos Munoz al momento di rientrare in pit lane, mentre sia Ryan Briscoe che Pippa Mann sono stati rallentati da problemi tecnici. Helio Castroneves ha invece vinto la tradizionale gara di pit stop, battendo in finale Franchitti.
Marco Strazzulla
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