Conquest Racing conferma tramite la voce del suo proprietario di essere intenzionata in maniera inderogabile a partecipare alla Indycar Series 2009. Questo nonostante le ristrette finanze del team. Il team ha rilasciato nella giornata di ieri un comunicato stampa dove è stata chiarita la situazione in merita ad una sua eventuale partecipazione al prossimo campionato.
Il boss Eric Bachelart ha confermato che il personale della scuderia, pur di essere presente al via a St Petersburg, ha accettato volentieri una decurtazione dello stipendio -“Non è retorico parlare di crisi finanziaria al giorno d’oggi. Ebbene ovviamente anche noi siamo fra le vittime, ma vogliamo reagire e non sbattere le porte alla possibilità di vedere ancora una volta la Conquest in Indycar. Ho avuto di fronte a me due opzioni. Una è stata quella di ridurre il numero di impiegati e mantenere i salari alti ai rimanenti. L’altra chiedere a tutti indistintamente di accettare dei sacrifici in ottica di stipendi. Questo per lottare tutti assieme, uniti nella difficoltà che ci lega tutti quanti. Posso ritenermi orgoglioso delle persone con cui lavoro”- le parole commosse di Bachelart.
Conquest Racing ha sofferto una doppia ricaduta finanziaria proprio all’inizio del 2008, quando ci fu la crisi della Champ Car a Gennaio, che sarebbe poi sfociata nella sua scomparsa e poi nelle prime fasi del campionato quando il team fu costretto ad appiedare Frank Perera per il repentino abbandono della “Opes Prime”.
Circa il pilota prescelto per quella che sembrerebbe essere l’unica vettura in pista il prossimo anno, si può dire candidamente che le possibilità di vedere Camara-Nieto all’opera siano quasi nulle dal momento che il brasiliano non ha convinto lo scorso anno con prestazioni scialbe. Anche il posto di Bernoldi sembrerebbe fortemente a rischio. L’ex- pilota della Arrows infatti era stato sostituito nella gara di Detroit Belle Isle a causa di un infortunio avvenuto il venerdi’ delle libere, ed Alex Tagliani aveva preso il suo posto per le restanti gare. Nell’edizione 2008 della Gold Coast 300 a Surfer’s Paradise il canadese ha strabiliato ancora una volta gli addetti ai lavori, a conferma del pensiero di molti che lo avrebbero voluto fin dall’inizio protagonista della neonata Indycar Series. Sarebbe dunque il veterano pilota vincitore dell’edizione di Elkhart Lake nel 2004 a poter essere presto riconfermato. Sponsorizzazione permettendo.
MN
Share this content: