Giancarlo Fisichella, pilota titolare di Force India F.1 e romano purosangue, accoglie favorevolmente l’idea di un Gran Premio nella capitale e del resto, considerata l’intatta passione per il suo lavoro e l’amore per la città che gli diede i natali nel 1973, non poteva essere altrimenti.
“Mi sembra una bella idea, un tracciato nel cuore della capitale è il sogno di tutti i romani e anche di tutti gli italiani, anche se c’è ancora la gara di Monza – ha dichiarato Fisichella sulle colonne del settimanale Autosprint – per me, poi, che a Roma ci sono nato, sarebbe davvero il massimo”.
Fisichella, presente in F.1 dal lontano 1996, anno in cui debuttò su Minardi, è però realista circa il suo futuro da driver nel Circus: “Bisognerà vedere, se e quando si farà, se sarò ancora in F.1”, ha infatti spiegato in proposito.
Sul circuito, che dovrebbe in verità sorgere nella zona dell’Eur, Giancarlo ha una sua idea tutta personale di difficile attuazione ma forse per questo ancora più affascinante. “Se potessi sognare liberamente e immaginare un tracciato tutto mio nella capitale, la gara la farei passare tra il Lungotevere e la zona centrale, vicino a Via del Corso e ai Fori Imperiali”, ha specificato l’alfiere di Force India. Peccato soltanto che per mettere in pratica quanto suggerito l’amministrazione locale dovrebbe accettare di paralizzare un’intera città per un week-end di Gran Premio.
Ermanno Frassoni
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