La pioggia mette alla prova i piloti nell’ACI Racing Weekend di Monza

Vittoria in gara-1, corsa in due giorni, per Greco-Crestani nel Campionato Italiano GT Sprint, Segù-Bar sono i primi sull’asciutto in gara-2 Il primo fine settima di gara targato ACI Sport all’Autodromo Nazionale Monza ha riservato molte sorprese agli appassionati che lo hanno potuto seguire da casa con le dirette TV e streaming. I tre giorni … Leggi tutto

Monza Rally Show

Il settimo sigillo di Vale Valentino Rossi ha vinto la 38esima edizione del Monza Rally Show al termine di una tre giorni dominata. Il dottore ha infatti conquistato la vetta della classifica generale fin dalla prima giornata incrementando di speciale in speciale il suo vantaggio sulla concorrenza. Merito della velocissima Ford Fiesta WRC Plus, ma … Leggi tutto

FINALI MONDIALI FERRARI CORSE CLIENTI – MONZA

Il mondo Ferrari chiama, Monza risponde. Tribune piene e paddock affollati hanno caratterizzato oggi l’ultima giornata delle Finali Mondiali che da giovedì hanno animato il Monza Eni Circuit. Gran finale con il Ferrari Show, presenti Maurizio Arrivabene e l’a.d. Louis Camilleri, – che ha visto sul rettilineo centrale più di 100 vetture del Cavallino, in … Leggi tutto

Monza Rally Show 2016

Tifo alle stelle da parte di un pubblico foltissimo e caloroso per Valentino Rossi oggi al “Monster Energy Monza Rally Show “ che con le ultime tre prove speciali della terza tappa, si è concluso con un più che positivo, ma non inaspettato bilancio.

Vincendo la 37^ edizione di questa ormai tradizionale, ma sempre sorprendente gara-happening , il campionissimo della MotoGP ha centrato per la quinta volta il successo assoluto raggiungendo Dindo Capello in vetta all’Albo d’oro della competizione.E non si può dire che il centauro di Tavullia, con l’inseparabile Ford Fiesta e il fido navigatore Carlo Cassina, non se la siano sudata e meritata questa vittoria. Con una condotta di gara sempre attenta e continua e una guida senza cali di tensione “the Doctor” ha mantenuto la testa della classifica dalla prima tappa fino alla fine pur vincendo “solo” 2 prove speciali su 10, ma giungendo 7 volte secondo e una volta terzo, sempre a ridosso dei suoi due diretti e unici competitori , ovvero lo spagnolo Dani Sordo navigato da Marc Marti sulla Hyundai i20, che ha terminato al secondo posto (6 vittorie parziali) e un sorprendente Marco Bonanomi, terzo sulla Citroen DS3 in coppia con Luigi Pirollo (2 PS vinte). I tre hanno fatto il vuoto nei confronti del resto della compagnia. Eloquenti infatti i distacchi: 18.9 secondi tra Rossi e Bonanomi; 1’.14”.5 tra Rossi e i comunque validi quarti classificati, Alessandro Bosca-Roberto Aresca (Ford Fiesta) tutti iscritti nella classe “regina” Wrc 1.6. Tra i Vip hanno gareggiato anche il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, in coppia con Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC), ed il commentatore televisivo della Moto GP Guido Meda in coppia con il fratello Pietro, consigliere dell’AC Milano, con una Mitsubishi Evo IX della classe R4.

Photo Davide Crescenzi

The Reunion

Un incremento del 30% delle presenze, rispetto alla scorsa edizione, con un bilancio di oltre 14.000 partecipanti, ben 6 gare disputate e più di 150 concorrenti in competizione tra loro. Sono questi i numeri della terza edizione di The Reunion, evento motociclistico di riferimento per il mondo delle cafe racer, scrambler, special e classiche, che nel weekend appena trascorso ha letteralmente monopolizzato l’Autodromo Nazionale Monza.
Ad affollare il tempio della velocità per antonomasia sono stati quest’anno anche tantissimi stranieri, alla luce del respiro sempre più internazionale dell’evento. The Reunion ha ospitato infatti, per la prima volta in Italia, il round inaugurale di Sultans of Sprint, il più prestigioso e affascinante campionato europeo di accelerazione per moto vintage, ideato da Sébastien Lorentz. Ad agguantare il gradino più alto del podio è stato Amir Brajan, in sella a “Frankenstein” del team Mellow Motorcycles, seguito a ruota da Tommy Vomhinterhof a bordo della sua “Skinny Beast” del team Schlachtwerk. Terzo posto di tutto rispetto, infine, per l’italiano esordiente Sami Panseri, in sella a “Ciaparat” del team di casa Milano Cafe Racers.
Molto proficua è stata inoltre la sinergia instaurata con i più importanti eventi di settore a livello internazionale, il francese Cafe Racer Festival e il tedesco Glemseck 101, con la presenza a The Reunion dei rispettivi organizzatori, Bertrand Bussillet e Jörg Litzenberger. Il tutto si è concretizzato nel “1/8 Mile of Europe”, una sfida internazionale tra i team delle nazionalità coinvolte. A Monza, in particolare, ha avuto luogo la prima, avvincente tappa di questo torneo triangolare di velocità che ha visto 8 piloti italiani invitati da The Reunion sfidare 4 rivali francesi e 4 tedeschi in una competizione particolarmente agguerrita che, sul 4 a 4, ha visto primeggiare alla fine il team franco-tedesco su quello italiano, quantunque dopo uno spareggio sul fil di lana. Per i nostri, però, non tutto è perduto: avranno infatti la possibilità di rifarsi a Monthlery (10 e 11 giugno), dove i padroni di casa francesi affronteranno una squadra italo-tedesca, mentre a Solitude (dal 1° al 3 settembre) saranno i padroni di casa teutonici a vedersela con un team franco-italiano.
Ecco di seguito l’elenco delle altre gare che si sono disputate tra sabato e domenica a The Reunion con i relativi vincitori:

TAG Heuer Sprint Race*, classe Cafe Racer
1. Marco Troiano
2. Daniele Ghiselli
3. Michael Scheer

* sfida di accelerazione uno contro uno a eliminazione diretta sull’ottavo di miglio

TAG Heuer Sprint Race*, classe Sprint Xtreme
1. Emanuele Crosta, Yamaha XJR 1300
2. Giorgio Castelletti, Speed Triple 1200
3. Sébastien Lorentz, Magni Filo Rosso 800

* sfida di accelerazione uno contro uno a eliminazione diretta sull’ottavo di miglio

Outburn Dirt Race*
1. Adelio Lorenzin
2. Marco Troiano
3. Pierpaolo Vivaldi

* sfida sull’ovale di flat track

Domenica Sportyva*
1. Giorgio Massarelli, Harley-Davidson XR1200, kit XR1200 Trophy
2. Luigi Negri, Harley-Davidson Roadster
3. Leo Verri, Harley-Davidson 883R

* sfida di accelerazione per Harley-Davidson Sportster, a invito, per 16 piloti selezionati, in collaborazione con Harley-Davidson Italia e la rivista LowRide.

Comunicato Stampa The Reunion
Photo Davide Crescenzi

ASA 2016

ASA 2016, il più importante evento internazionale che sia mai stato dedicato alla storia dell’Automobilismo italiano, è stato descritto dagli appassionati come entusiasmante e straordinario descrivendo così l’altissimo livello qualitativo di quanto è avvenuto nel “Tempio della velocità”.
Evento promosso e fortemente sostenuto dall’Autodromo Nazionale Monza, sono stati presenti “Protagonisti eccellenti e automobili straordinarie” e lo Staff organizzativo di MotorItalia (capitanato dal Promoter Paolo Calovolo) non ha deluso le attese, riuscendo a concentrare un centinaio di grandi personalità, tra Piloti e Copiloti, Manager e Tecnici che hanno scritto la Storia dell’automobilismo italiano dal 1960 al 2010, accanto a 120 rarissime vetture (l’80% delle quali ex ufficiali) spazianti dalla Lancia Delta S4 all’Alfa Romeo 155 GTA, dall’Abarth SE 030 alla Fiat 125 Special, dall’Autobianchi A 112 Abarth Trofeo alla Fiat 131 Abarth.
Durante la manifestazione si è aperta una nuova era nella testimonianza della storia di successo dei Reparti Corse italiani, degnamente celebrati grazie alla formula vincente dei “Talk Show” tematici realizzati ai Box dell’Autodromo Nazionale di Monza dove erano esposte le vetture, che hanno visto i protagonisti raccontare al pubblico le proprie vittorie accanto alle vetture che ne furono protagoniste, il tutto nobilitato dalla presenza di grandi Giornalisti quali Carlo Cavicchi, Patrizio Cantù e Gianni Cogni. Certamente si è trattato di qualcosa mai visto né realizzato in precedenza da nessun evento dedicato alle auto storiche italiane, come riscontrabile dalla cronaca delle due memorabili giornate monzesi.

Photo Davide Crescenzi

1000 Miglia 2016

Partita come di consuetudine dal centro di Brescia, anche quest’anno la cronometro a tempo più storica del mondo automobilistico non poteva che passare dal Tempio della velocità.
Domenica mattina le 450 auto d’epoca sono passati dall’Autodromo Nazionale di Monza percorrendo le storiche sopraelevate e la pista che oggi è sipario dei campionati automobilistici moderni.
Dopo la prova a cronometro le auto sono ripartite per la chiusura del tour sempre a Brescia.

Photo di Davide Crescenzi