In Casa Peugeot sono molto contenti, non solo per i primi tre posti occupati provvisoriamente nelle qualifiche, ma anche perchè il prototipo francese n°7, che ebbe uno spaventoso botto con Genè la settimana scorsa, è andato molto forte, a dimostrazione del fatto che il lavoro svolto dalla Casa del leone è stato meraviglioso.
Sono iniziate le prime qualifiche a Le Mans e non poteva che star davanti la Peugeot. L’equipaggio Lamy/Sarrazin/Wurz ha preceduto, seppur di poco, le altre 908 Hdi Fap guidate da Montagny/ Klien/ Zonta e Minassian/ Villeneuve/ Genè. Finalmente si è potuto rivedere all’opera lo spagnolo che la settimana scorsa fu protagonista di un incidente gravissimo nella zona delle curve Porsche. Non solo 908 Hdi Fap in pista, e le Audi ne sono a conoscenza anche se non sono riuscite, almeno per questa prima sessione, a scongiurare l’attacco a tre da parte dei prototipi francesi.
Dopo una prima sessione movimentata che ha visto il dominio Audi, la Peugeot ha fatto altrettanto nella seconda parte di giornata. Lamy/Sarrazin/Wurz sono stati i veri protagonisti mentre Montagny/Klien/Zonta si sono dovuti arrendere per ben 4 secondi, invece al terzo posto troviamo il trio formato da Biela/Pirro/Werner su Audi R10.
Il week-end era iniziato con un dominio Peugeot e alla fine, in una Domenica inaspettata di sole sul circuito di Spa, la Casa del leone si è assicurata un successo di notevole importanza, grazie al trio formato da Minassian- Genè- Villeneuve. Per la 908 Hdi Fap numero 7, si tratta del secondo successo stagionale dopo la 1000 km di Barcellona.
Sabato da leone sul circuito di Spa, per quanto riguarda le qualifiche del terzo appuntamento in programma secondo il calendario della Lms. Come detto prima, week-end quasi perfetto per la Peugeot, visto il miglior tempo da parte di Sarrazin, che correrà la 1000 km di domani con Lamy e Villeneuve. Perchè quasi, starete chiedendo ora? Perchè a guastare la festa ci ha pensato Allan Mcnish, come ben sapete su Audi R10 del team Joest. Per lui, quasi 7 decimi di distacco mentre già si pregustava una doppietta Peugeot.
Peugeot continua a dominare nella Lms e questa volta la pista è Spa Francorchamps. Nella giornata di oggi erano previste due sessioni di prove libere e la Casa francese non ha sbagliato nulla anzi, ha sbaragliato la concorrenza, che prende il nome di Audi. Primo tempo per il trio Gene- Minassian- Villenueve, secondo per Lamy- Sarrazin- Wurz. Le 908 Hdi sono state veloci di ben 2 secondi netti e c’è da preoccuparsene tra le parti di Inglostadt, visto che in ottica Le Mans la situazione non è delle migliori.
Fin da piccolo sono stato incuriosito e affascinato da quello che è il mondo dell’ endurance, e in particolare dall’ atmosfera di Le Mans. Purtroppo, a causa dello scarso rilievo mediatico dato alla categoria,e soprattutto per la lontanza della mia Perugia dai principali campi di gara, ho potuto vivere l’ atmosfera della 24 ore piu famosa al mondo solamente attraverso le pagine satinate dei miei tanti Autosprint ( consentitemi la pubblicità occulta ), un po come quei bambini che guardano i giocattoli in vetrina senza poterseli comprare….
Immenso spettacolo a Monza con gli stupendi prototipi della Lms. Su tutti Peugeot e Audi, hanno regalato emozioni indescrivibili. Sulla carta doveva essere una dominio per le 908 Hdi ed invece, prima per problemi tecnici alla vettura n°7 del duo Minassian-Genè e poi per una serie di Safety Car, l’Audi ha potuto rifiatare e puntare alla vittoria.
Giornata soleggiata a Monza. Tempo giusto per la battaglia tra Peugeot e Audi. Una sfida che ha emozionato il pubblico italiano appassionato di endurance, visto che non vi erano solo i prototipi francesi e tedeschi ma davvero il meglio del meglio anche nelle altre categorie.
Monza capitale dell’endurance questa Domenica. Ebbene sì, sarà un week-end eccezionale sul circuito lombardo dove si sfideranno, per il secondo appuntamento della stagione della Lms, i più grandi prototipi del mondo. Ovviamente, come ben sapete carissimi amici appassionati, vi sono varie categorie: Lmp1, Lmp2, Gt1, Gt2. La prima citata rappresenta il massimo, cioè coloro che punteranno a vincere nella 1000 km.