Vi proponiamo una parte della conferenza stampa della prima tornata di qualifiche della gara di Long Beach, che ha visto prevalere Wilson su tutti gli altri. A seguire Servia e Tagliani, con Rahal quinto e Power soltanto nono dietro a Tracy. Solo posizioni di rincalzo per Vasser e Moreno; Montagny il migliore nelle libere 2 è undicesimo.
Nella seconda tornata di prove libere del venerdi’ (sono previste quattro libere e due qualifiche in tutto), il migliore è risultato il francese Frank Montagny che ha riportato la scuderia Forsythe in vetta davanti a tutti. A seguire ancora Wilson e Servia, mentre Power è rimasto attardato in undicesima posizione. Si riprende il vincitore di … Leggi tutto
Le prime libere di Long Beach decretano la vittoria di Justin Wilson con NHL su Will Power con KV Racing. Il pilota della Newman Haas Laningan infatti ha girato in 1:08:286 facendo meglio di un decimo dell’australiano diretto concorrente alla vittoria finale nelle prime prove del venerdi’. L’altro grande atteso , protagonista della stagione 2008, G.Rahal è soltanto dodicesimo.
Paul Tracy teme che la gara di domenica 19 Aprile, segni non solo la fine gloriosa (forse una pausa chissà) della serie CART/CCWS, ma anche quella della sua carriera agonistica, almeno nei campionati a ruote scoperte americane.Il campione CCWS 2003 infatti correrà con la Indeck Forsythe questo weekend, pur avendo rescisso il contratto che lo legava al team già da dicembre, e ha paura di non trovare un sedile per la Indycar Series, neanche per la Indy500. Recentemente negli ultimi mesi si era parlato insistentemente di Ganassi Penske e Vision, mentre si era prospettata anche la possibilità di vederlo in azione nella gara dell’Indiana con una quinta vettura Andretti Green Racing. Addirittura la settimana scorsa era rimbalzata una voce interessante, quella per cui il pilota fosse pronto a non correre a Long Beach per aggregarsi alla Indycar già da Motegi, ma ad oggi la situazione, nonostante il lasso di tempo esiguo, è molto diversa.
Il terzo appuntamento della Indycar Series, che si doveva svolgere a Motegi nella notte fra sabato e domenica (orario italiano) è stata rinviata a causa del persistente maltempo che rende molto pericoloso correre su circuiti ovali. Anche le libere e le qualifiche ufficiali avevano avuto riservata la stessa sorte, e per questo si era deciso di partire con una griglia di partenza le cui posizioni erano state assegnate sulla base dei piazzamenti in campionato.
Era il suo unico obiettivo quello di superare Patrese e guadagnarsi l’appellativo di pilota con più presenze in F1. Ora che, a partire dal Gp di Spagna sarà suo questo record, Rubens Barrichello pensa altrove al mondo del circus. Infatti, secondo voci interessanti, si parla di un possibile passaggio nel 2009 di Rubinho nella Indycar series.
Per il terzo appuntamento stagionale che si disputerà a Motegi, in concomitanza con la gara di Long Beach, non ci sono state qualifiche ufficiali per determinare la griglia di partenza. Proprio cosi’, una scelta estrema forzata, decisa a causa delle condizioni metereologiche non proprio ottimali. Infatti quando si corre negli ovali, in gara, la pioggia può anche far arrivare a sospendere la gara per la pericolosità di correre sull’acqua su un asfalto con una pendenza vertiginosa. E cosi’ che si è deciso di non scendere in pista e di assegnare le piazzole per la griglia di partenza basandosi sulle posizioni della classifica del campionato.
Nella novantaduesima 500 miglia di Indinapolis che si disputerà a Maggio, vedremo al via anche uno dei piloti veterani della IRL, Davey Hamilton che ha firmato per il “Kingdom Racing”, ritornando cosi’ nel mondo delle competizioni dopo il nono posto nella Indy 2007. Il pilota, il cui nome ai più potrebbe non dire nulla, è … Leggi tutto
Tony Kanaan ha fatto segnare i tempi più veloci nel primo giorno di libere del terzo appuntamento della Indycar Series 2008, denominato “Twin Ring Motegi Indy Japan 300”.La velocità media fatta registrare è stata di 200.842 miglia orarie. “E’ andata complessivamente bene, abbiamo fatto un intero giorno di allenamento e speriamo che le cose vadano per il meglio anche domani. Non sono però contento completamente per il bilanciamento della macchina. Abbiamo a disposizione ancora due giorni per migliorare e tanto lavoro da fare.”- le parole del pilota brasiliano.
Domenica si chiuderà un lungo capitolo che ha segnato la storia del motorsport. La CART/Champ Car, dopo lunghi anni di emozionanti momenti contrassegnati da sorpassi, incidenti, attimi di gioia e di dolore, ha deciso di concludere la sua storia sul circuito di Long Beach. Ebbene sì, quel cittadino che ti fa rabbrividire il cuore, segnerà la fine di questa avventura che ha visto eroi di varie generazioni, e tra questi Mears, Andretti Mario e Michael, Bobby Rahal, Al Unser jr, Eddie Cheever,Montoya, Zanardi, Herta, Franchitti, Bourdais, Vasser tanto per citarne alcuni in ordine sparso.