La Super Aguri si ritira dalla Formula Uno

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PALERMO 06.05.2008 La notizia era nell’aria da giorni, ma detto francamente nessuno si sarebbe mai aspettato che gli scenari illustrati fino a qualche giorno fa sarebbero divenuti realtà in quattro e quattro otto. E’ cosi che la favola della Super Aguri si chiude oggi, sei maggio duemilaotto, tramite un comunicato stampa dove si evidenziano le notevoli difficoltà finanziarie in cui gravava la ormai ex scuderia di Formula Uno, nata per un capriccio giapponese poco più di due anni orsono.
Dal comunicato stampa, firmato dal patron Aguri Suzuki, si evince che la colpa principale di questo “caput” è da imputare ad uno sponsor venuto meno (SS United Group Company Limited) ed al fallimento della trattativa che avrebbe portato Magma Group all’acquisizione della scuderia.

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F1: La Super Aguri è giunta al capolinea?

davidsonnuova F1: La Super Aguri è giunta al capolinea?

Nel 2008 siamo partiti con i propositi di avere schierate ventiquattro vetture in pista, con la Prodrive di Richards, e molto probabilmente ne avremo solamente venti che prenderanno parte ai restanti appuntamenti stagionali. La notizia è una di quelle eclatanti, di quelle che però scoraggiano gli appassionati a provare una crescente affezione verso questo sport.

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Formula 1:”Un indiano con la valigia”

sagu290902 Formula 1:"Un indiano con la valigia"

Ci sono piloti che sognano un mondiale, chi sogna un podio e chi sogna solamente un posto al sole anche se fa brutto tempo. Narain Karthikeyan fa parte dell’ultima categoria, indiano di poche parole e con quel fisico minuto perfetto per gli abitacoli stretti delle F1. Ha corso in Jordan anni fa, ha militato in A1 Gp dando qualche soddisfazione al paese che ora sta sfondando nel circus con il Briatore del medio oriente, tale Myalla.

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Formula 1:”Super Aguri pronta per Febbraio”

E’ ufficiale che la Super Aguri presenterà la nuova vettura per la stagione 2008, nel mese di Febbraio. Sembra ancora complessa invece, la vicenda dei due piloti, Davidson e Sato, che sembrano non avere ancora il posto sicuro nel team più amato dai giapponesi.Ci resta da dire, cosa starà architettando il capo Aguri Suzuki? Lo sapremo a giorni. Stefano Chinappi