“He drove racing cars with the same natural fluidity, feel and precision as he played classical music on the piano..”
Jo Ramirez fu al fianco di Elio, quando il pilota romano si affacciò sulle scene della F1. I tempi della Shadow sono lontani, ma il messicano ha dei ricordi indelebili del suo rapporto di amicizia , oltre che professionale, con De Angelis. Ecco il suo ricordo.
“Elio assomigliava sotto molti aspetti , nel suo modo di essere, a Francois Cevert , un ragazzo puro, di sani valori, e un eccellente pilota. Anch’egli molto sfortunato. Mi ricordo il giorno in cui firmò il contratto per correre la sua prima stagione con la Shadow : uscimmo la sera per celebrare l’evento a dovere,e ci recammo in un “coffee shop” a Northampton. Il locale si chiamava “Cagney’s” . Mangiammo hamburgers e patatine! Nonostante tutto il benessere e la ricchezza in cui navigasse, Elio era un ragazzo con i piedi piantati per terra . Delle volte veniva ospite a casa da me e ci dilettava con il pianoforte, proprio come Francois. Era specializzato nel comporre e suonare musica classica.