E’ calata la notte a Le Mans e non poteva che star davanti, nonostante ci sia stata tanta confusione in pista, la Peugeot n°7 guidata da Genè/ Minassian/ Villeneuve. Ebbene sì, se ne era parlato molto nei scorsi giorni del problema sicurezza ed invece è accaduto un altro incidente grave.
E’ una serata dolce quella che sta accompagnando gli eroi di Le Mans nella fase più calda della 24 ore, la notte. Detto questo, la Peugeot non ha praticamente sbagliato nulla e si avvicina sempre di più alla sua desiderata meta.
Continua il dominio Peugeot anche nel Warm up che si è concluso pochi minuti fa. Stavolta è stato l’equipaggio formato da Montagny/ Zonta/ Klien a primeggiare su tutti, secondo l’altro prototipo francese guidato da Lamy/ Sarrazin/ Wurz. Ma non è finita qui, poichè come eravamo stati abituati a vedere nelle qualifiche, la Peugeot non ha avuto problemi a siglare la tripletta, mentre le Audi si sono dovute accontentare dei piani medio alti della classifica generale.
E’ Giovedì ma non cambia nulla a Le Mans, visto che a causa di molteplici incidenti e la assidua frequenza di bandiere rosse in pista, lo spettacolo in pista si è visto raramente. Per quanto riguarda gli autori di questi botti, il primo in assoluto è stato Groppi su Oreca, che all’uscita della chicane Michelin si è andato a schiantare frontalmente contro le barriere.
Primo trionfo in carriera per il Team Selleslagh che con una Corvette e grazie a Bouchut e Maassen, è riuscita a portare a casa uno degli appuntamenti più importanti del campionato Fia Gt. Memore delle tante battaglie in questi anni, finalmente questo team ha raggiunto la gloria. Dopo un inizio concitato, il duo ha saputo tenere un ritmo incredibile, grazie anche alla tenacia e la classe del veterano Bouchut.
Appuntamento importante per il Fia Gt che farà tappa sul velocissimo circuito di Monza. Nella giornata di ieri si sono disputate le qualifiche e subito a volare come un razzo, non poteva che essere l’Aston Martin del team Jet Alliance, guidata da Alex Muller. Il team inglese aveva già portato a casa la vittoria nella 2 ore di Silverstone e quindi siamo pronti a celebrare, visti anche i vantaggi che hanno con la loro vettura, il secondo trionfo stagionale.
Sabato da leone sul circuito di Spa, per quanto riguarda le qualifiche del terzo appuntamento in programma secondo il calendario della Lms. Come detto prima, week-end quasi perfetto per la Peugeot, visto il miglior tempo da parte di Sarrazin, che correrà la 1000 km di domani con Lamy e Villeneuve. Perchè quasi, starete chiedendo ora? Perchè a guastare la festa ci ha pensato Allan Mcnish, come ben sapete su Audi R10 del team Joest. Per lui, quasi 7 decimi di distacco mentre già si pregustava una doppietta Peugeot.
Immenso spettacolo a Monza con gli stupendi prototipi della Lms. Su tutti Peugeot e Audi, hanno regalato emozioni indescrivibili. Sulla carta doveva essere una dominio per le 908 Hdi ed invece, prima per problemi tecnici alla vettura n°7 del duo Minassian-Genè e poi per una serie di Safety Car, l’Audi ha potuto rifiatare e puntare alla vittoria.
Giornata soleggiata a Monza. Tempo giusto per la battaglia tra Peugeot e Audi. Una sfida che ha emozionato il pubblico italiano appassionato di endurance, visto che non vi erano solo i prototipi francesi e tedeschi ma davvero il meglio del meglio anche nelle altre categorie.
Monza capitale dell’endurance questa Domenica. Ebbene sì, sarà un week-end eccezionale sul circuito lombardo dove si sfideranno, per il secondo appuntamento della stagione della Lms, i più grandi prototipi del mondo. Ovviamente, come ben sapete carissimi amici appassionati, vi sono varie categorie: Lmp1, Lmp2, Gt1, Gt2. La prima citata rappresenta il massimo, cioè coloro che punteranno a vincere nella 1000 km.