MONACO 25.05.2008 Saltella nella sua vettura, Lewis Hamilton, dopo aver visto la bandiera a scacchi. Saltella anche fuori, quando posteggia lì dove c’è scritto 1. E’ raggiante, felice, fa le fusa., come se avesse vinto il mondiale.
Il mondiale non l’ha vinto, ma qui a Monaco ha trionfato da grande, adattandosi ai capricci del tempo, alle safety-car, agli incidenti e ai muretti monegaschi. Sì, adattamento, è questa la parola magica. Quell ’adattamento che è mancato in casa Ferrari, dove Raikkonen sin dall’inizio sembrava non esserci, mentre Massa sembrava esser avviato ad una vittoria, per poi crollare sia con Hamilton che con Kubica.
Formula 1
Qual’è il vero motivo delle tre soste Mclaren?
La strategia, una delle cose piu intriganti della formula 1, la variabile che rende il Gp piu pepato, che ci illude che quella determinata scuderia stia andando piu forte degli altri o che sia in difficoltà a seconda delle scelte. E il caso della Mclaren Mercedes, che Domenica per evitare un eccessivo deterioramento delle gomme ha puntato su una strategia a tre soste.
Le mille e una Max!
BARCELLONA 26.04.2008 Come una bomba nucleare, gli effetti dei vizi sessuali di Max Mosley cominciano a far effetto adesso. Capita quindi che bad Max si vede ritirato l’invito israeliano per discutere dei problemi legati agli sport automobilistici. Il ministro della Scienze, della cultura e dello sport, Galeb Majadle in Giordania, infatti, non era a conoscenza dello scandalo che ha coinvolto il numero uno della FIA, e quando è venuto a conoscenza e ha preso visione del video non ci ha pensato due volte a ritirare l’invito a Mosley.
Anche Schumacher contrario all’abolizione delle termocoperte
Tra le tante novità del nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2009 ( in primis il ritorno alle slick, riduzione della downforce e semplificazione dell’aerodinamica ), c’è una norma che ha suscitato molte critiche da parte dei piloti: l’ abolizione delle termocoperte. Anche il sette volte campione del mondo Michael Schumacher, presente a Barcellona per i test della F1, si è espresso riguardo alla novità.
Raikkonen solidarizza con Hamilton
Sono stati molti quelli che, dopo la disastrosa gara del Bahrain, hanno espresso delle perplessità sulle effettive capacità di Lewis Hamilton. Anche personaggi noti all’ ambiente delle corse come Niki Lauda e Paul Gascoyne, nei giorni seguenti al GP non avevano avuto parole tenere nei suoi confronti. A sorpresa, si discosta dal coro dei denigratori proprio quello che nel 2007 è stato in pista il principale avversario del pilota anglo-caraibico: Kimi Raikkonen.
Hamilton e Alonso, compagni di…destino.
Per un intera stagione si sono contesi prima la leadership nel team Mclaren, poi la leadership sui campi di gara e infine la leadership in campionato, salvo poi perderlo per il noto teorema “Dati due litiganti, il terzo gode“. Con la partenza dello spagnolo direzione Renault, sembrava che tutti i problemi si fossero risolti. Non più contrasti nel box, non più bronci sul viso. Solo sana competizione. Ma come si sa, il destino sa essere molto crudele…
F1- Gp Australia: “Agli autoscontri trionfa Hamilton”
MELBOURNE 16.03.2008 E’ terminato da pochi minuti questo Granpremio pazzo, e sinceramente sembra di esser stati al lunapark ad assistere ad un turno di autoscontri durato un’ora e mezza.
Ma quando curiosando ci si accorge che a vedere quella bandiera a quadretti bianchi e neri sono state soltanto sette vetture allora la classica domanda da porsi è….forse ha piovuto?
E invece no, i primi effetti dell’assenza del TC si fanno sentire, o per meglio dire vedere.
PARTENZA Si parte al solito modo, con quei cinque semafori che si accendono uno alla volta per poi spegnersi di botto. Hamilton mantiene la testa, seguito da Kubica. Massa tenta l’attacco a Kovalainen, ma alla prima curva, proprio come nel 2006, il brasiliano si esibisce in un testa-coda carpiato condito da un bacio finale ad uno dei di quei muretti usato dai canguri per allenarsi tra un salto e l’altro. Raikkonen sembra aver preso il get-leg e dopo poche curve si ritrova in ottava posizione, mentre Button, Vettel, Davidson, Fisico e Webber inaugurano quella che sarà la sagra domenicale degli incidenti. Ovviamente per riordinare il tutto serve l’aiuto della safety-car.
Massa ritorna in pista dopo aver cambiato l’alettone anteriore, mentre Hamilton li davanti comincia a dilatare quello spazio tra lui e Kubica. Dopo il polacco seguono a ruota Kovalainen, Rosberg, Heidfeld, Trulli, Barrichello e Raikkonen. Il finnico ferrarista rimane per un bel pezzo dietro Rubens, prima di infilarlo alla WhiteFord, mentre già si comincia il valzer dei pit-stop inaugurato, come era prevedibile, da Kubica. Durante il valzer si registra il ritiro di Trulli, per esplosione della batteria posta sotto il sedile.
F1 – GP Australia: Hamilton domina, Ferrari tragicomica
Lewis Hamilton si aggiudica uno dei Gp d’ Australia piu pazzi che la Formula 1 ricordi negli ultimi anni, conducendo saldamente la corsa dal primo all’ ultimo giro. Dietro di lui succede di tutto e di piu…
Formula 1- Qualifiche GP Australia: Hamilton in pole
E’ appannaggio di Lewis Hamilton la prima Pole Position del mondiale di F1 2008. L’inglese ha fermato i cronometri sull 1’26″714, precedendo di oltre due decimi la Bmw di Kubica e l’altra Mclaren di Kovalainen (1’27″079).
Borja Garcia nuovo collaudatore Williams
Momento d’oro per la Spagna nel motorsport: Borja Garcia è il nuovo collaudatore della Williams. Il 25enne pilota valenciano, 2° nella World Series Renault 2006 con la italiana RC, andrà ad affiancare nel ruolo di tester il già confermato Nico Hulkemberg.