“Spirit of America” non è soltanto il nome di quei siluri terra a terra ideati dalla geniale mente di Craig Bleedlove per infrangere il record di velocità su terra, ma è ben altro. Tre parole, a contenere un significato che lega indissolubilmente l’identità nazionalista e patriottica di uno stato, diverso, ma allo stesso modo così pieno, esuberante di quella mentalità progressista forse accantonata troppo presto dagli europei. Lo spirito americano è tutt’altra cosa; sono anni che lo diciamo e tutte le volte, davanti alla capacità di promozione di un evento come la Daytona 500 o una Indy 500, rimaniamo folgorati da questa realtà lontana, sicuramente non copiabile perchè non intrinseca nel nostro essere, ma comunque idealizzabile.
Endurance – 24 Ore di Le Mans: Audi contro Peugeot, la sfida infinita
Stesso posto, stessa storia, stessi protagonisti. Sembra questa la prefazione migliore all’edizione numero 78 della 24 ore di Le Mans. A contendersi la vittoria sono sempre loro: Audi contro Peugeot, Germania contro Francia, che mezzo secolo fa si scannavano per l’Alsazia e la Lorena, mentre adesso invece l’orgoglio se lo giocano in pista, a Le … Leggi tutto