Bruno Senna, attuale pilota Isport in Gp2, ha dichiarato ai microfoni di Grandprix magazine che vorrebbe debuttare in F1, l’anno prossimo. Il brasiliano, nipote del compianto Ayrton Senna, corre già da due anni nella serie propedeutica alla massima categoria del motorsport, raccogliendo i frutti di una buona preparazione nei Kart e nelle formule minori.
Quanta gioia per Parente e Kobayashi nella week-end più bello della loro vita, trascorso nella pista di Montmelò. Potrebbe sembrare eccessivo a molti, ma per il portoghese ed il giapponese una vittoria nella Gp2 è il massimo che potevano ottenere ma, allo stesso tempo, rappresenterà un punto di partenza per un futuro che si prospetta per loro ancora più roseo. Questa “puntata” di New generation si occuperà proprio dei due eroi di Montmelò, ripensando a ciò che hanno fatto nelle loro già lunghe carriere.
Dopo la F1 è arrivato il momento della Gp2 Main series. Andreas Zuber si è messo subito in mostra, piazzando il miglior tempo dell’unica sessione di libere in programma. Per il pilota del Piquet Sports, una grande prestazione aiutata dall’efficienza delle nuove Dallara, che si sono subito rivelate molto veloci.
Ecco il palinsesto di Radiobox per questo fine settimana che è davvero eccitante sulla carta, ma ci saprà regalare molte più emozioni di quanto voi crediate.
Che week-end ci aspetta, quanto spettacolo in pista con F1, Gp2, Sbk, Lms, Wrc e, udite udite, la Indycar dove tutti gli occhi saranno rivolti verso la Patrick.
Sarà Giacomo Ricci a sostituire l’ infortunato Michael Herck nel primo appuntamento della GP2 main series che si disputera questo fine settimana sul tracciato del Montmelò. Il pilota di Baveno è stato ufficialmente ingaggiato stamattina, dopo una breve trattativa con il padre di Herck, che ha recentemente acquistato il team DPR.
La Gp2 correrà, a partire da quest’anno, sul nuovo circuito di Valencia. La categoria propedeutica alla F1, ha deciso di abbandonare il tracciato Ricardo Tormo proprio per lanciarsi tra le mura e i ponti della nuova pista, sempre nella capitale della Comunità Valenciana.
Finalmente l’Italia ho potuto sorridere lo scorso fine settimana. La F1 non ha corso e quindi non c’era di mezzo la Ferrari, nè Fisichella, nè Trulli. Un week-end felice per i nostri piloti, più precisamente, per Bonanomi e Mortara. Forse ai più sono sconosciuti questi due cognomi, ad altri è sinonimo di velocità, di gioventù dedicata solamente al motorsport, praticamente il sogno di molti.
Finalmente è arrivata anche una vittoria italiana nella Gp2 Asia, da parte di Marco Bonanomi. Bè, intendiamoci, non è la prima, visto il trionfo “spazzato” di Filippi a Sentul nel secondo appuntamento di questo mini campionato. Però, bando alle ciance, pochi si aspettavano questo trionfo del pilota della Piquet Sports, per giunta nella sua ultima gara in questa categoria quest’anno. Gara davvero esaltante e con l’italiano in grande spolvero, nonostante alcuni errori o problemi tecnici capitati ad altri piloti che erano davanti a lui.
Chi ha avuto la fortuna di vederlo in queste settimane si sarà accorto di questo pilota dal talento stratosferico, dal piede pesante e con la testa rivolta già verso quella Formula 1 che tanto dispiacere sta dando ai suoi capi, visto che Romain Grosjean fa parte del programma dei giovani della Renault. Molti dubitavano di lui, alcuni credevano che era solo una grossa farsa, una burla del dottor Briatore ma invece il 22 enne svizzero, con licenza francese, ha saputo mettere in mostra tutte quelle doti che pochi credevano. Ha dominato nella Gp2 Asia e ha strapazzato tutti però vi ricordo che a Barcellona inizierà la Main series della categoria propedeutica della F1.