Si stanno svolgendo a Indianapolis dei test sul nuovo circuito dedicato al motomondiale, di scena i vari collaudatori o piloti delle filiali americane per dare la possibilità ai gommisti di raccogliere quanti più dati possibili sullo sviluppo di penumatici adatti a questo appuntamento.
Avete già assistito a un processo su queste pagine, ovvero a quello del brasiliano della Ferrari Felipe Massa. Evidentemente quest’ultimo deve averlo letto visto che da allora ha inanellato prestazioni convincenti con continuità. Quindi è con la speranza che accada qualcosa di simile che apriamo il processo a carico di Marco Melandri.
A causa dell’infortunio alla gamba patito da Hopkins in Olanda, l’americano sarà indisponibile per tre settimane, salterà così il GP del Sachsenring mentre è in forse quello di Laguna Seca. Kawasaki cerca il sostituto che difficilmente sarà il tester Olivier Jacque, in lizza c’è anche il giapponese della SBK Tamada e per l’appuntamento americano i nomi sono quelli dei piloti che già guidano la verdona in AMA.
Dopo il tempio della velocità di Monza ritorna il mondiale delle derivate di serie, stavolta si corre sul suolo americano dopo quattro anni di astinenza e il prescelto per il ritorno è il Miller Motorsport Park di Salt Lake City.
Per la quinta gara della stagione il motomondiale sbarca in Francia, sul cricuito Bugatti di Le Mans.
Si riaccendono i motori della Moto Gp per l’altra gara del continiente iberico, ovvero il Gp del Portogallo sul circuito dell’Estoril.
Dopo le due gare al caldo del Qatar e nel veloce circuito di Phillip Island la Superbike torna in Europa per la gara di Valencia, tracciato su cui alcuni team hanno effettuato due giorni di test lo scorso mese, peccato per l’assenza di quelli più attesi, ovvero Ducati Xerox e Yamaha Motor Italia.
Si sono svolti due giorni di test sul circuito di Valencia dove erano presenti tutte le squadre, eccetto Ducati Xerox e Yamaha Motor Italia oltre agli infrotunati Biaggi e Iannuzzo.
