La prima scuderia a rivelare al pubblico il proprio alettone anteriore per la prossima stagione è stata la Williams F1 che ha girato ieri nei pressi dell’aeroporto di Kemble con alla guida Jonathan Kennard, vincitore della Formula Audi Palmer nel 2004.
Il team inglese aveva già provato una specifica aerodinamica in chiave 2009 nei test di Barcellona disputatisi nel mese di Settembre, ma in quel caso si trattava della sola ala posteriore.
Ieri ha debuttato sul circuito di Fiorano la nuova F2008K. Così si chiamerà la vettura che verrà utilizzata durante i test invernali dal team del Cavallino Rampante. La K è un evidente riferimento al nuovo sistema di recupero dell’energia, il KERS.
Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo è dubbioso riguardo all’introduzione del sistema di recupero dell’energia, il KERS, che verrà implementato il prossimo anno poiché ci sono costi di sviluppo troppo elevati, e una possibile introduzione nelle vetture autostradali sarebbe economicamente non appetibile.
Mark Webber è consapevole che l’introduzione, a partire dalla prossima stagione, del KERS potrebbe essere un grave handicap per i piloti più pesanti. Il peso di questa novità infatti è stimato tra i 25 e i 60 kilogrammi e rivoluzionerà la distribuzione dei pesi di una F1, se oltre al KERS, si aggiunge un pilota non molto leggero, tale distribuzione sarà ancora più difficoltosa da attuare.
Il presidente della Toyota F1 John Howett, è perplesso sull’utilizzo del tanto discusso ‘KERS’, ovvero il sistema di recupero dell’energia cinetica, reso obbligatorio dalla FIA a partire dalla prossima stagione. Grazie all’innovativo sistema, applicato al sistema frenante della monoposto, l’energia cinetica che normalmente durante la fase di decelerazione si disperde nell’ambiente, viene invece immagazzinata e trasformata in energia meccanica consentendo un miglior funzionamento del motore in termini di prestazioni a beneficio anche dell’ambiente grazie ad una minor consumo e quindi anche di CO2 emessa.
Nei giorni scorsi, il presidente della FIA Max Mosley ha presentato un nuovo ed innovativo progetto che coinvolge il mondo della Formula 1, il quale è sempre più vicino ai problemi ambientali.