Complimenti Robert, complimenti Bmw, ma adesso restate con i piedi per terra. Gia, proprio cosi, perchè è facile ora come ora farsi prendere dall’euforia di una doppietta stratosferica ed indiscutibile, è facile sognare di potersela giocare fino in fondo, ma al risveglio potrebbe rimanere l’amaro in bocca.
Kimi Raikkonen
F1-Canada: “Kubica, la vittoria della vita”
MONTREAL 08.06.2008 Non salta nè sul podio, nè sulle braccia di papà. Non fa nemmeno le paperelle, o si ubriaca di Mumm, l’uomo venuto da lontano, dall’est, lui che è amato da tutti e odiato da nessuno. E’ Robert Kubica l’eroe di giornata proprio qui in Canada, un anno dopo il terribile incidente che lo mise davanti la realtà, quella più brutta, della Formula Uno. Forse era destino o giù di lì. Era scritto da qualche parte, ma d’altronde chi le corse le ha nelle vene lo deve per forza avere scritto da qualche parte. E’ un’intera stagione che Kubica lotta con i grandi, surclassa il compagno di squadra, porta punti, coppe, e adesso trionfa meritatamente sotto gli occhi di tutti. L’unico salto che fa Robert è quello in classifica, dove sale al comando, guardando tutti dall’alto verso il basso, salutando Raikkonen che fino ad un mese fa sembrava essere già bi-campione del mondo.
E’ stata una vita ricca di sacrifici quella di Kubica, e la giornata di oggi non la potrà certo dimenticare. Ha spinto come un pazzo, poiché Heidfeld poteva rubargli la vittoria, e la fortuna, oggi, è stata dalla parte sua. Trionfa anche la Bmw, che fa risuonare l’inno tedesco sul podio dopo l’ultima vittoria di Schumacher in Cina nel 2006. In Germania, adesso, quest’inno sarà simbolo di un team nato da poco e che già lotta per entrambi i titoli mondiali.
F1-Canada-“Hamilton, una pole last second”
MONTREAL 07.06.2008 Bisogna saper essere piloti per guidare tra i muretti canadesi, dove l’asfalto si autodistrugge come un messaggio segreto che non deve esser letto da nessuno. Sembra un sfoglia il bitume canadese, e solo i piloti, quelli veri riescono a centrare grandi risultati. Leggi Hamilton in pole, Alonso quarto e Rosberg quinto. Ma oltre alla bravura entrano in gioco una serie di fattori X che sembrano valere poco, e invece valgono molto. Come per Monaco si pronostica una gara bagnata, e gli investigatori meteo sono lì a scrutare il cielo più alla vecchia maniera che con in nuovi mezzi tradizionali, soprattutto in casa Ferrari dove i meccanici aspettano ancora la pioggia monegasca. Le gomme, invece, rappresentano il solito fattore X al cubo, in un espressione elementare, che poi tanto elementare non è. L’aerodinamica poi è il primo dei fattori X, per non parlare delle strategie a due o tre soste che incidono su tutti gli altri fattori incogniti, vedi gomme, aerodinamica e tempo.
Scommettiamo che… : Preview Canada
MONTREAL 05.06.2008 Quanto sarebbe valsa quella zona punti, il quarto posto per la precisione, di Adrian Sutil in quel di Monaco? Tanto veramente tanto, che espresso in termici quantistici avrebbe, sicuramente, portato vantaggi allo scommettitore. Ma se un essere, su tutto il pianeta, avesse scommesso su tale piazzamento, a quest’ora sta imprecando Raikkonen per ovvie ragioni. Questo significa scommettere, avere occhio, e, come sempre portare pazienza, nell’attesa di una, sperata e beata vincita. A partire da domani si torna in Canada, con Hamilton in testa alla classifica, quattro piloti in lotta per il titolo mondiale, e la possibilità di scommettere, di vincere.
Quali sono state le sensazioni di Adrian Sutil a Monaco?
Ci sono volte nella vita in cui insegui un sogno, passi anni ed anni aspettando che si avveri, senza mai mollare; tenace e caparbio le provi tutte, ma sul piu bello il sogno si tramuta in incubo. Chi ha gia provato un esperienza simile certamente potrà capire lo stato d’animo di Adrian Sutil, un pilota di 25 anni che sul piu bello ha dovuto fare i conti con il destino avverso.
F1- Monaco: “Hamilton, il trionfo più bello”
MONACO 25.05.2008 Saltella nella sua vettura, Lewis Hamilton, dopo aver visto la bandiera a scacchi. Saltella anche fuori, quando posteggia lì dove c’è scritto 1. E’ raggiante, felice, fa le fusa., come se avesse vinto il mondiale.
Il mondiale non l’ha vinto, ma qui a Monaco ha trionfato da grande, adattandosi ai capricci del tempo, alle safety-car, agli incidenti e ai muretti monegaschi. Sì, adattamento, è questa la parola magica. Quell ’adattamento che è mancato in casa Ferrari, dove Raikkonen sin dall’inizio sembrava non esserci, mentre Massa sembrava esser avviato ad una vittoria, per poi crollare sia con Hamilton che con Kubica.
F1- Travel to Monaco- “La Ferrari contro un tabù”
Casa Ferrari. Manca ormai poco al gp più atteso della stagione, e in quel di Maranello fervono i preparativi per quello che deve essere il gp dove la vittoria non è un obbligo ma quasi. In Ferrari scrivi Monaco e leggi tabù. Infatti l’ultima vittoria rossa nel principato è targata Michael Schumacher e risale al 2001. Nemmeno gli anni record successivi, come il 2002 e il 2004 videro trionfare una rossa e sono ormai sei gli anni di vacche magre per gli uomini di Maranello.
F1-“Turchia: Massa in pole, poi le McLaren”
ISTANBUL 10.05.2008 Non era scritto da nessuna parte, ma era prevedibile da molti. Come si ci poteva aspettare scrivi Turchia leggi Felipe Massa. Il brasiliano, infatti, conquista la terza pole position consecutiva in questo circuito dopo i precedenti del 2006 e del 2007. Di sicuro nessuno si sarebbe mai aspettato il secondo posto di Kovalainen, ma il finnico McLaren ha sfornato una grande prestazione al cospetto di chi lo dava ancora sotto l’effetto dell’incidente occorsogli in quel di Barcellona poco meno di quindici giorni fa. Stupisce, in negativo ovviamente, la prestazione di Raikkonen, ma il campione del mondo in carica sembra esser tornato agli standard da ubriaco, visto che il miglior tempo della Q2 è spettato a lui. Hamilton, invece si ritrova in terza piazza sopraffatto dal compagno di team.
F1- “Spagna l’ordine d’arrivo”
BARCELLONA 27.04.2008 Questo Gran premio di Spagna è stato caratterizzato sì dal dominio Ferrari, ma anche di alcune sorprese come la piacevole presenza di Giancarlo Fisichella al decimo posto finale, o la conquista da parte della Honda dei primi punti mondiali dopo 4 gare.
Per la Super-Aguri il13mo posto di Sato è vitale per le sorti della squadra, mentre Heidfeld non riesce nemmeno a conquistare un punto. Ottimo Nakajima, bene Trulli.
Ecco la classifica al termine del Gp di Spagna:
Scommettiamo che… : Preview Bahrain
SAKHIR (BAHRAIN) 03.04.2008 Dopo due settimane di pausa la Formula Uno riprende la sua corsa verso il titolo mondiale dal luogo ove i pozzi petroliferi e i campi da golf ricoprono gran parte del territorio, per non parlare del deserto e del caldo che stanno facendo riflettere gli ingegneri su un possibile impianto di climatizzazione inserito in serie alle vetture.
Comunque, tralasciando questi particolari tecnici, è meglio concentrarsi sul parere dei bookmakers, anche loro spesso tratti in inganno da quelli che sono, e soprattutto saranno, gli eventi di questo nuovo gran premio.