Terza ed ultima giornata di test sul tracciato di Jerez che ha premiato Mark Webber, seguito a sua volta da Piquet. Entrambi hanno utilizzato le slick per poter siglare i loro rispettivi miglior tempi. Da notare che il brasiliano, fresco di podio in Germania, è stato protagonista di un’uscita di pista che ha causato l’introduzione delle bandiere rosse.
Ferrari: voto 5. Prestazione deludente per il team di Maranello. Sembrava impossibile, ma la superiorità tecnica di inizio stagione sembra essere svanita come neve al sole. Gli uomini del box dovranni lavorare duramente per recuperare. Hamilton: voto 10. Perfetto. Cosa dire di più. Veloce, costante, determinato nei sorpassi, lucido nelle situazioni difficili. Ogni allievo pilota … Leggi tutto
Secondo indiscrezioni riportate dal giornale tedesco Bild-Zeitung, Kimi Raikkonen sarebbe ad un passo dal prolungamento del proprio contratto che scadrà al termine della prossima stagione, per continuare la sua collaborazione con Ferrari anche nel 2010 e nel 2011. Tuttavia, già da alcuni mesi si rincorrono le voci secondo cui il campione del mondo, ormai stanco della F1 starebbe meditando di appendere il casco al chiodo prima del 2009. Il ritiro di Raikkonen spalancherebbe le porte Ferrari a Fernando Alonso che potrebbe arrivare già nel 2009 oppure nel 2010. Lo spagnolo farebbe coppia con Felipe Massa che ha un contratto che lo lega alla scuderia di Maranello per altri due anni.
Lewis Hamilton ha ammesso di essere rimasto sorpreso dalla strategia del team, che ha deciso di non richiamarlo ai box mentre in pista c’era la SC (entrata, lo ricordiamo, in seguito all’incidente di Timo Glock) , a differenza delle altre squadre che hanno fatto rientrare i propri piloti per il pit stop.
Lewis Hamilton ha vinto il gran premio di Germania, decima tappa del mondiale di F1. Sul traguardo, l’inglese ha preceduto un sorprendente Nelsinho Piquet davanti al ferrarista Massa. Hamilton ha dominato la prima parte di gara, imponendo il proprio ritmo a Massa che al via sopravanza Heikki Kovalainen, mentre l’altro ferrarista Raikkonen, scatta male e perde una posizione a favore di Robert Kubica.
“Reagire con il lavoro e non con le emozioni”. E’ questo lo slogan di Stefano Domenicali, direttore sportivo della Ferrari che nonostante il secondo e il sesto posto delle due rosse in griglia di partenza guarda con serenità e fiducia alla gara, convinto che la vera lotta sarà domani. Una qualifica intanto, agrodolce per la scuderia di Maranello come spiega lo stesso Stefano Domenicali:
Lewis Hamilton ha conquistato la pole position nel gran premio di Germania, decima prova del mondiale di F1. Il pilota inglese, alla sua nona pole position della carriera (la terza in questa stagione) ha preceduto Felipe Massa e Kovalainen, quest’ultimo autore di una errore nell’ultima curva che non gli ha permesso di attaccare la pole del compagno di squadra. Deludente sesto posto per Kimi Raikkonen, che domani partirà al fianco di Alonso, mentre in seconda fila al fianco del numero due della McLaren, si è piazzato un ottimo Jarno Trulli, a riprova delle sue indiscusse qualità sul giro secco e di una Toyota in crescita.
Se manca all’appello Hamilton, di certo Kovalainen ne approfitta. Primo tempo per il finlandese che ha messo in riga sia Massa che il suo compagno di squadra, il quale ha anticipato ogni singolo rivale nel portare in pista i pneumatici con mescola morbida. Risultato senza successo ma che ha rappresentato un valore importante in vista delle qualifiche.
Tre ore di prove libere senza alcun problema tecnico hanno inaugurato il weekend della Scuderia Ferrari Marlboro nel Gran Premio di Germania, la gara che segna il ritorno della Formula 1 sul circuito di Hockenheim. La prima sessione e’ stata segnata da condizioni meteorologiche variabili, con la pista bagnata all’inizio, che poi si è via via asciugata. Niente pioggia, bensì invece nella seconda sessione di prove. Kimi Raikkonen e Felipe Massa hanno percorso in totale cinquecento chilometri, concentrandosi sul set up della macchina e sul confronto fra le due tipologie di gomme da asciutto messe a disposizione.
Vola Hamilton. Vola la Mclaren anche con pista asciutta e temperature normali. Ebbene sì, l’inglese nelle seconde libere ha stracciato la concorrenza guidata da Massa, che nonostante si sia piazzato secondo, la bellezza di 7 decimi dal leader rende bene l’idea di come sarà la giornata di domani. Mclaren nelle vesti di lepre e la Ferrari pronta ad attaccare o a difendersi.