Nella prima sessione di libere è stato G.Rahal a centrare la pole virtuale con la Dallara del suo team, la NHL. Il figlio di Bobby dalle origini libanesi, vincitore del gp di St. Petersburg, è stato l’unico ad aver sfondato il muro dei ventidue secondi di percorrenza media del circuito ovale. Dietro di lui, un altro ex della Champ Car, l’ “Aussie” Will Power , e Hideki Mutoh. Segono Castroneves e Dixon, quarto e quinto, e poi Andretti Marco e la HVM di Viso. Da notare Bernoldi nella Top Ten, e Dominguez al debutto, dopo la mancata qualificazione ad Indy penultimo. John Andretti non ce la fa ad andare oltre la ventiquattresima posizione, ed anche l’altra Roth, guidata dal titolare Marth, sembran on essere in gran forma. Due sono stati i momenti salienti per quel che concerne il traffico: due contatti per le vetture proprio del canadese Roth, per Andretti una toccata, per il cinquantenne Marth forse un guasto tecnico.
Milwaukee
Indycar- Milwaukee libere- Mutoh il miglior rookie
L’evento “Milwaukee Mile AJ Foyt 225” è considerato una tappa fondamentale per la storia del team Newman Haas, che ha trionfato nell’ ovale più corto del campionato, da un miglio appena, ben sette volte su ventiquattro partecipazioni. Questo è avvenuto nel corso degli anni dal 1983 fino al 2006, con Mario Andretti, Nigel Mansell, Paul Tracy,
Michael Andretti e Sebastien Bourdais. Lo stesso Team Manager Laningan è l’organizzatore dell’evento dal 1992 ad oggi. Forse quest’anno sarà ancora più dura tentare di rinverdire questa tradizione di vittorie, visto che Justin Wilson e Graham Rahal stanno faticando più del previsto nelle libere.
Indycar- John Andretti ancora su Roth Racing
John Andretti rimarrà per almeno le prossime due gare, a Milwaukee e in Texas, con il team Roth Racing, squadra con la quale ha partecipato alla 92esima 500 Miglia di Indianapolis il 25 Maggio scorso.
Il veterano pilota, nipote di Mario, è stata una delle grandi sorprese dell’intero mese di Maggio, ed ha portato la sua Dallara n.24 al sedicesimo posto finale dopo essere partito in ventunesima posizione. I suoi tempi in gara sono rimasti costanti ed elevati al punto da rientrare in quelli della TopTen della giornata.