In una frenetica sessione di libere, Andreas Zuber sigla il miglior tempo e si propone come il favorito d’obbligo per quanto riguarda questo week-end ungherese. Subito alle sue spalle, ad inseguire inutilmente, troviamo il nostro Pantano, il quale ha perso dal medio-orientale la bellezza di soli 23 millesimi. Terzo tempo per Lucas Di Grassi, che regala altre soddisfazioni al suo capo Briatore. Il brasiliano sopravanza Grosjean, avversario temibile che ha bisogno solamente di esperienza. Maturo già abbastanza, specialmente dopo il week-end tedesco, Karun Chandok.
Pantano
Gp2- Preview Ungheria:”Il migliore contro tutti”
Ci sono giorni in cui pensi di essere il migliore, anche imbattibile e nessun potrebbe toglierti quella soddisfazione che ti porti sin dall’inizio. Forse sarà cosi, ma Giorgio Pantano si presenta sul tracciato di Budapest con la consapevolezza di poter distruggere completamente le speranze di Senna e Grosjean.
I piloti della Gp2 alla scoperta del cittadino di Valencia
Saranno molti i piloti della GP2 che parteciperanno al prossimo appuntamento dell’ International GT Open, che si terrà domenica sul tracciato cittadino di Valencia ( lo stesso che vedrà impegnato tra poco più di una mese il circus della Formula 1): una buona occasione per apprendere i segreti del tracciato che sorgerà nella zona del porto. Saranno della … Leggi tutto
Gp2- Hockenheim, gara 2:”Il ritorno di Chandok”
Karun Chandok ha vinto gara 2 dell’appuntamento tedesco di Hockenheimring. A seguire l’indiano, tornato al successo dopo la grande prestazione di Spa in gara 2 del 2007 quando militava in Durango, Zuber ha tentato in tutti modi un sorpasso azzardato deliziando il pubblico con le sue prodezze. Ma la perfetta corsa dell’avversario indiano ha spezzato ogni singolo sogno di gloria per l’arabo, quindi si è dovuto accontentare del secondo posto sul gradino del podio.
Gp2 news:”Grosjean penalizzato, Pantano trionfa”
Romain Grosjean ha ben poco da festeggiare questo Sabato sera. Infatti, la direzione della Gp2 ha deciso di cancellare la sua vittoria agguantata questo pomeriggio poichè i commissari sostengono che il francese abbia superato Marko Asmer in regime di bandiere gialle.
Gp2- Hockenheim, gara 1:”Grosjean, fedele alla pioggia”
Romain Grosjean e Giorgio Pantano, simboli dello spettacolo che la Gp2 nella sua unicità sa regalare ad ogni appassionato. Eravamo rimasti al Venerdi pomeriggio, quando il padovano era riuscito a beffare l’avversario con un giro perfetto, ma si sa che in 40 tornate non è questo a fare la differenza. Perciò c’ha pensato la pioggia a mischiare le carte, a regalare la beffa e la gioia.
Gp2- Hockenheim, qualifiche:”Irresistibile Pantano, delusione Grosjean”
E’ il suo anno, neanche quel francesino baldanzoso e in cerca di riscatto puoi farci nulla quando vi è lui in pista. Giorgio Pantano’s show, titolo perfetto per un freddo Venerdì di mezz’estate. Dopo le libere del mattino già si pronosticava il solito dominio di Grosjean, ma per due decimi la storia è cambiata.
Gp2- Hockenheim, libere:”Il ritorno di Grosjean”
Romain Grosjean, nonostante sia stato al centro delle polemiche per un presunto favoritismo nei suoi confronti da parte del team Art, ha dominato l’unica sessione di libere in programma sul circuito di Hockenheim. Il franco- svizzero fin da subito si era fatto notare strappando il miglior tempo a Pantano per poi mantenere le distanze dai suoi avversari.
F1 news:”I possibili pretendenti per la Toro Rosso”
Oramai è chiaro che la Toro Rosso non avrà più con se Vettel a partire dal 2009, quindi Berger è già alla ricerca del debuttante d’oro, colui che potrà dare soddisfazioni a una Scuderia che con il pilota tedesco sta crescendo a dismisura, quasi ad oscurare il target di succursale della gemella più potente Red Bull. Chi potrebbe sostituire Wonder Boy? Se volete dei nomi azzardiamo al volo: Senna, Buemi, Pantano ed infine, Duran.
Gp2- Gran Bretagna, gara 2:”Senna e Silverstone, un amore con le lacrime”
Sul circuito di Silverstone piove e Senna domina nel diluvio. Quale cosa più certa di quello che è successo nella mattinata con il brasiliano che è tornato alla vittoria dopo il trionfo meritato di Monaco. Una gara che non era facile da interpretare, con la sola abilità del pilota che poteva fare la differenza, stesso discorso valevole per Di Grassi che ha corso molto bene senza mai lasciarsi andare.