Dopo la Formula 1 anche il mondiale MotoGP 2009 rischia di coprirsi di ridicolo. Per spazzare via la volontà malsana di “colorare” il mondiale di motociclismo con le gare in notturna, vedi Qatar 2008 e 2009, è bastato un semplice acquazzone. Il weekend di motori che si sarebbe dovuto disputare oggi è letteralmente naufragato sotto un nubifragio occasionale quanto prevedibile. Infatti, la presenza dell’illuminazione artificiale che si riflette sull’asfalto non permette ai piloti di affrontare la pista con la dovuta sicurezza.