Difficile perdere un mondiale quando lo potevi vincere benissimo, crudo pensare a cosa avresti fatto se c’era ancora Schumacher, il tuo nemico preferito mentre ti aspettavi un mondiale facile con pochi problemi nel 2007.
Renault
Sta cominciando…
PALERMO 04.03.2008 Ci hanno lasciato appena cinque mesi fa tra fiumi di champagne e coriandoli sparati in aria, dopo una corsa col cuore in gola, ed una gioia mista alla paura da un lato, quello rosso si intende, e una rabbia mista a rimorso dall’altro, quello nero s’intuisce.
Ovviamente non si sta parlando di politica, anche se in Italia i tempi son quelli di propaganda, ma di sport motoristici, o meglio dello sport motoristico in particolare inteso come Formula 1.
Ebbene si, per ripartire è necessario tornare da dove si era finito. Dalla vittoria di Raikkonen e della Ferrari, intesa come squadra in tutto e per tutto (chiedete a Ron Dennis per ulteriori conferme!), utile a riportare a Maranello quel titolo che mancava dagli ormai noti fasti Michelonici conclusi nel 2004 al termine di una stagione incommensurabilmente dominata a suon di record.
Ma da quei giorni sono passati ben 4 anni, e da quel giorno di ottobre 2006, dopo l’addio di Schumacher (quello vero s’intenda!) nessuno avrebbe mai pronosticato una stagione emozionante come quella conclusasi nell’ottobre 2007.
Formula 1:”Trulli conclude al primo posto”
Non cambia molto la classifica nella sessione pomeridiana dell’ultima giornata di test assoluta, sempre nel favoloso tracciato di Montmelò. Jarno Trulli conclude bene la stagione invernale staccando il primo tempo, secondo un grande e sempre evergreen Coulthard con una veloce ed affidabile Red Bull Renault. Terzo e sempre tra i top, Nico Rosberg non cede alle ottime performance della sua Williams e si fa sempre più avanti per una probabile candidatura a rivelazione dell’anno.
Formula 1:”Il buongiorno si vede dal mattino”
Jarno Trulli si sveglia e lo fa nel momento giusto. Infatti, l’abruzzese ha staccato il primo tempo nella sessione mattutina dell’ultima giornata di test assoluta. Subito dietro, David Coulthard che dopo due giorni di stop causa problemi fisici, è ritornato alla grande in pista. Terzo Rosberg e quarto un veloce e mai domo Webber.
Formula 1:”Cambia il giorno ma non il risultato”
Cambia il giorno ma non il risultato che vede Hamilton ancora primeggiare nella sessione di test in programma a Montmelò. L’inglese ha staccato un buon 1.21.234 stando davanti di 2 decimi al compagno Kovalainen. Terzo Kimi Raikkonen che si stabilisce al terzo posto con il tempo di 1.21.722, distante dagli acerrimi rivali della Mclaren.
Formula 1:”Hamilton regola Raikkonen e Schumacher”
Si ricomincia sul circuito di Montmelò e subito Hamilton fa sul serio staccando il primo tempo di giornata.
Formula 1:”Debutto senza padre per Piquet Jr.”
Dopo anni di scampagnate con il figlio per tutta l’Europa, Nelson Piquet non sarà presente al debutto di Nelsinho a Melbourne, nel tanto agognato 16 Marzo. Dalla F3 alla A1 Gp, dalla Gp2 alla massima serie, quella che tutti vorrebbero, a costo di spendere milioni che potrebbero essere utili per un futuro migliore, conservando la propria dignità.
Formula 1:”Alonso smentisce rivoluzioni in casa Renault”
Fernando Alonso ha smentito la presenza di un alettone posteriore a “W” sulle Renault a Melbourne. Dopo le voci che si sono susseguite per tutto il mese di Febbraio, l’asturiano getta una batosta a tutti i curiosi di questa rivoluzionaria ala, che secondo esperti o voci dalla casa di Renault, potrebbe far guadagnare sul giro ben 5 decimi.
Formula 1:”Alonso desidera i piani alti”
Alonso non smentisce la situazione non troppo felice della Renault, affermando che ci sarà molto da fare per quanto riguarda il futuro.
Formula 1:”Ritorno a casa per la Mutua Madrilena”
La Mutua Madrilena, compagnia assicurativa spagnola, lascia la Mclaren per approdare alla Renault. La società di Madrid era entrata nel team inglese l’anno scorso, specialmente per il suo uomo immagine, tale Fernando Alonso, che approdando alla corte di Briatore, ha lasciato poco o nulla nel team inglese.