Nella seconda ed ultima giornata di Rookie Orientation Program, disputatasi martedi’ scorso, i dati maggiormente rilevanti sono sostanzialmente due: come da copione tutti i debuttanti sono riusciti a superare tutte le quattro fasi, e si sono qualificati per le libere vere e proprie (la maggior parte di esse comunque non si sono disputate causa pioggia) ; il secondo evento da mettere in evidenza è il tempo più veloce fatto da registrare dal debuttante assoluto Alex Llyod con Rahal-Letterman. Da segnalare anche il primo incidente rischioso, occorso al pilota della Conquest, Camara-Nieto, che quest’anno ha sostituito Frank Perera dopo tre gare. Il pilota brasiliano a cause della perdita di controllo della sua Dallara all’uscita della curva “1” ha impattato violentemente contro il muro danneggiando la fiancata destra della sua vettura. Nessun infortunio particolare, solo un grande spavento; per quanto riguarda la monoposto incidentata è stata sostituita con il muletto. Per la cronaca la vettura n.16 di Alex Lloyd ha una livrea quasi completamente bianco, con alettoni rossi , con sulle fiancate uno schema grafico semplice .
Rookie Orientation Programme
Indycar- 500 Indy- Si inizia con il “Rookie Orientation Program”
Ieri è iniziata ufficialmente l’avventura della 92esima edizione della 500 miglia con il primo passo, il Rookie Orientation Programme, ovvero i tests per i debuttanti assoluti, che si completerà lunedi’. Per prendere parte alla corsa infatti bisogna che costoro acquisiscano confidenza con il tracciato insidioso dell’Indiana, attraverso un “programma” graduale che prevede quattro fasi distinte ma connesse e in rapporto logico conseguenziale fra di loro: in questi quattro stadi del test, i piloti dovranno compiere un numero “tot” di tornate a velocità media sostenuta, aumentando progressivamente la velocità media a seconda dell’avanzamento di grado.