Da quando entrò a far parte della IRL nel lontano 2003, Scott Dixon aveva due sogni in serbo per poter entrare nella storia. Uno, il campionato e lo vinse proprio nell’anno del debutto, e il secondo obiettivo è sempre stata la Indy 500.
Roth
Indycar: Kansas gara- Wheldon vince nonostante un eroico Dixon
Ci sono almeno cinque piloti che meritano l’attenzione nel dopo gara della Indy 300 di Kansas, quinto appuntamento stagionale del campionato Indycar Series 2008. Tra questi sicuramente c’è Wheldon che va a vincere prendendo il comando dopo la quarta caution generata da una toccata a muro di Buddy Rice verso il centosessantesimo giro. Per il britannico un record: fino ad oggi nessuno era riuscito a bissare un successo su questo ovale da un miglio e mezzo, per il pilota della Ganassi invece, dopo la vittoria l’anno scorso arriva il trionfo anche quest’anno, in circostanze del tutto diverse e particolari. Allora era stato lo stesso driver a dominare letteralmente la gara, domenica scorsa invece è stato il suo compagno di squadra Dixon a tenere le redini per quasi tutto il gran premio. E proprio l’australiano è stato autore di una rimonta grintosa dall’ottava posizione negli ultimi venti giri di corsa, quando , rimasto invischiato nel traffico susseguitosi alla tornata dei box dopo l’incidente del pilota della Dreyer&Reinbold, ha saputo destreggiarsi con grinta e carattere tra Mutoh,Andretti,Servia, Briscoe e Castroneves. Il suo distacco dai primissimi , Kanaan e Wheldon però è rimasto invariato sull’ordine dei quattro secondi nonostante le alte velocità raggiunte di 213 miglia orarie quando si trovava in terza posizione con ormai soltanto una manciata di giri da percorrere.
Indycar: I nuovi arrivati prima di Miami- Tests collettivi ad Homestead
Le quattro squadre provenienti dalla Champ Car con in aggiunta Roth Racing hanno svolto in settimana dei tests , due giorni di preparazione sull’ovale da un miglio e mezzo di Homestead in vista della gara che si disputerà proprio in Florida sullo stesso circuito nel fine settimana.
Dieci le vetture in pista nella giornata di lunedì, mentre il giorno seguente si è aggiunta la Dale Coyne di Bruno Junqueira, trattenuta forzatamente ai box per via delle riparazioni necessarie dopo l’incoveniente di Sebring.