In questi giorni che seguono al Gp della Malesia, stiamo assistendo a quello che potremmo definire un vero e proprio processo mediatico, dove l’ inquisito non è un noto politico di origini partenopee (ogni riferimento è puramente voluto ) o uno dei tanti furbetti del quartierino, ma bensì il brasiliano della Ferrari Felipe Massa.
Finalmente il momento è arrivato e siamo tutti in attesa che inizi questo tanto sognato week-end. Pronti per un 1 ora è mezza di gara dove tutto può accadere, dove solo uno toccherà il cielo australiano con un dito, dove altri due condivideranno quell’aspra sensazione di star lì sul podio senza poter festeggiare la vittoria, dove anche un singolo brusio alla vettura ti può far compromettere tutto quanto si è fatto nelle fredde giornate dei test. Eccoci a commentare passo dopo passo, immaginandoci Kimi Raikkonen o Lewis Hamilton per un giro immaginario nella calda e solare Melbourne o meglio, nell’Albert Park.
Essere figlio di un campione del mondo non aiuta, essere considerato un predestinato non ti rende facili le cose, stare sulla bocca di tutti per il talento cristallino che Dio ti ha donato anni fa è incredibilmente difficile. Nel 2006 quando entrò a far parte di uno dei team più prestigiosi del circus, la Williams, ha sempre pensato positivo, ha sempre parlato poco e ha sempre avuto in mente, come ora, quella vettura che lo ha portato ad ottimi risultati e ha presentarsi al tanto ostico ed imperdonabile mondo del circus.
Difficile perdere un mondiale quando lo potevi vincere benissimo, crudo pensare a cosa avresti fatto se c’era ancora Schumacher, il tuo nemico preferito mentre ti aspettavi un mondiale facile con pochi problemi nel 2007.
Dopo gli elogi di Schumacher nei suoi confronti, Nico Rosberg si sente entusiasta per questo suo buon momento e per le ottime prestazioni della nuova Williams. Il team di Grove, ancora in festa per i 30 anni di corse in F1, sta dimostrando di poter competere con i migliori con o senza favoritismi ed infatti, proprio il tedesco dichiara che potrà puntare ai gradini più alti del mondiale a partire da Melbourne.
Sebastian Vettel in versione futuristica nella prima giornata di test a Barcellona. Il ventenne tedesco della Toro Rosso, ha ricevuto un momentaneo passaggio ai gradi alti della vasta scuderia austriaca, visto che ha collaudato la Red Bull tra i tratti umidi e scivolosi del tracciato spagnolo.
Michael Schumacher si sente subito a suo agio con la nuova F2008 e non si nasconde dietro ai microfoni dei giornalisti. Dopo l’ottimo terzo tempo nella prima giornata di test a Montmelò, il tedesco si sofferma sul duello tra la Ferrari e l’acerrima avversaria Mclaren, infatti avvisa che non c’è un grande vantaggio da parte della rossa nei confronti degli altri e non gli dispiacerebbe rivedere un bel duello con le frecce d’argento, dopo il trionfale ma sofferto 2007.
Si ricomincia sul circuito di Montmelò e subito Hamilton fa sul serio staccando il primo tempo di giornata.
Tutti in vacanza tranne la Ferrari che ha potuto provare a porte chiuse nel circuito di Montmelò con Massa e Badoer, attendendo Lunedì in cui ci saranno anche Schumacher e Raikkonen.
Lunedi 25 Febbraio, circuito di Montmelò, tanti appassionati che lo hanno aspettato per mesi, potranno godersi le sue prestazioni. Campione del mondo per ben 7 volte, criticato e polemizzato dal pubblico internazionale, amato alla follia dai ferraristi, spesso messo in parallelo con Fangio e Senna ma lui ha dimostrato di non curarsene tanto di questi confronti indiretti ma che sanno di storia pura.