Si è fermato in Giappone il circus, e sincermante ne è valsa la pena. Ne è valsa la pensa perchè a tre gare dal termine i pretendenti al titolo continuano ad esser cinque, e proprio quei cinque hanno occupato le prime posizioni disponibili. Ne è valsa la pena, seppur la pioggia, fin troppo protagonista, ha costretto piloti e team ad un gran premio lungo sei ore, visto il rinvio delle qualifiche dal sabato alla domenica mattina. Ne è valsa la pena perchè Suzuka, come sempre, ha messo in mostra la sua tecnica, cosa che ha facilitato molti sorpassi. Adesso vale la pena giudicare quanto visto, nel nostro, consueto modo. “Da 0 a 10”, capitolo 16: Giappone.
WTCC – Diramata la prima bozza del calendario 2012, confermato lo sbarco negli Stati Uniti
a cura di Silvano Taormina In occasione del quarto appuntamento stagionale del WTCC, andato in scena lo scorso week-end sul circuito di Budapest, è stata diramata la prima bozza del calendario 2012. Diverse le novità in programma, a conferma dell’impegno costante della KSO, la società organizzatrice della serie che fa capo a Marcello Lotti, nell’esplorare … Leggi tutto