Una gara così bella, nessuno se la sarebbe mai immaginata. Nel pomeriggio di Sabato eravamo già pronti a inneggiare quelle stratosferische ed inarrivabili Peugeot ed invece, basta un niente, uno sprazzo di pioggia e il mondo cambia. L’Audi ha trionfato nella 76esima edizione della 24 ore di Le Mans, ma lo ha fatto con astuzia, con esperienza e fiducia nei propri mezzi.
Van Merkstejin
24h Le Mans- Qualifiche:”Peugeot in pole, Porsche maestose”
Si concludono le qualifiche a Le Mans e il risultato non poteva che premiare le velocissime Peugeot. Partirà dal palo l’equipaggio formato da Sarrazin/ Wurz/ Lamy, che sarà affiancato dall’altra vettura gemella N°9 che vede alla guida Zonta/ Montagny/ Klien.
24h Le Mans- Qualifiche:”Continuano gli incidenti”
E’ Giovedì ma non cambia nulla a Le Mans, visto che a causa di molteplici incidenti e la assidua frequenza di bandiere rosse in pista, lo spettacolo in pista si è visto raramente. Per quanto riguarda gli autori di questi botti, il primo in assoluto è stato Groppi su Oreca, che all’uscita della chicane Michelin si è andato a schiantare frontalmente contro le barriere.
24h Le Mans:”Neanche la pioggia ferma la Peugeot”
Dopo una prima sessione movimentata che ha visto il dominio Audi, la Peugeot ha fatto altrettanto nella seconda parte di giornata. Lamy/Sarrazin/Wurz sono stati i veri protagonisti mentre Montagny/Klien/Zonta si sono dovuti arrendere per ben 4 secondi, invece al terzo posto troviamo il trio formato da Biela/Pirro/Werner su Audi R10.