SPA FRANCORCHAMPS 04.09.2008 Capita di esser dato per favorito per più di mezza stagione, per poi scemare di volta in volta, complici incidenti in pit-lane, scarichi ribelli e piogge torrenziali. Adesso proprio quelle piogge previste per domenica posson ritirar su Kimi Raikkonen e la Ferrari campione del mondo, come possono abbatterlo e premiare definitivamente il capitano della marina inglese Lewis Hamilton, visto che in brasile soltanto in pochi sono in grado di nuotare.
Sébastien Buemi e Takuma Sato, candidati per il sedile lasciato vuoto dalla partenza di Vettel a fine stagione (destinazione Red Bull) effettueranno un test con la Scuderia Toro Rosso sul circuito di Jerez de la Frontera rispettivamente Mercoledì 17 e Giovedì 18 Settembre. Buemi, diciannovenne svizzero, è collaudatore e pilota di riserva del team Red … Leggi tutto
I test F.1 previsti in Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera nel prossimo mese di settembre saranno determinanti per il team Toro Rosso che potrà in tale sede farsi un’idea ben più chiara sui piloti titolari da impiegare nel 2009. Perso irrimediabilmente Sebastian Vettel ormai alla corte della sorella maggiore Red Bull, il … Leggi tutto
Prima giornata di test in programma sul veloce tracciato di Monza. Il 1° turno, quello mattutino, vede un Rosberg semplicemente in palla che rende l’idea di come potrà essere competitiva la Williams nei prossimi appuntamenti in terra europea. Secondo posto, seppur distanziato di poco, il finlandese Kovalainen su una Mclaren totalmente diversa da quella che abbiamo potuto ammirare lungo il cittadino di Valencia; Poca ala, tante soluzioni all’anteriore e con qualche rifinitura alle fiancate che sono divenute parti importanti per poter guadagnare quel decimo in più.
VALENCIA 24.08.2008 Sciorinano al vento quelle bandiere brasiliane che tornano verdi dal grigiume ungherese, spazzando via tutte quelle paure e quelle delusioni accumulate nell’ultimo gp e rilanciano alla grande, con una vittoria strameritatissima, nel porto Valenciano, le ambizioni mondiali di Felipe Massa. Sembrano invece ingrigirsi definitivamente le chance di Kimi Raikkonen, incolore per tutto il week end e tradito, peraltro, da quel motore che in casa Ferrari sta diventando motivo di preoccupazione per il futuro prossimo, leggi Spa e Monza. Mantiene, invece, il comando della situazione, con una splendida lucidità Lewis Hamilton, dirottato sul gradino del podio solitamente meno gradito: il secondo posto.
Inizia il divertimento sul tracciato di Valencia con la prima sessione di prove libere del Gp d’Europa. Primo tempo per Sebastian Vettel, che a sorpresa ha beffato il resto della compagnia in seguito ad una sequenza di giri finali da far rimanere a bocca aperta.
Senna qui, Senna lì. Ecco a voi il tormentone che rende felice ogni singolo tifoso del giovane brasiliano che attualmente corre in Gp2, con la certezza di poter anche vincere il titolo. Tiene banco il discorso F1 e già molti teams si erano dichiarati interessati a questo giovane talento, anche se solamente un certo Berger si dimostrò totalmente pronto ad acquistarlo.
Lewis Hamilton è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del gran premio d’Ungheria. Alle spalle del pilota inglese che ha realizzato il miglior tempo con le gomme morbide, si è piazzato a sorpresa Nelsinho Piquet che si è insidiato tra le due frecce d’argento proprio nei minuti finali della sessione. Subito dopo aver terminato il suo giro Piquet è stato autore di un’uscita di pista innocuo. Il brasiliano insieme al compagno di squadra Alonso (quarto) ha utilizzato le nuove gomme super soft negli ultimi giri.
Conquista il popolo ungherese la pinna adottata dalla Ferrari per questo caldo ed importante week-end. Tanti pronostici erano sicuramente contro la Rossa e lo sono tuttora, ma dopo aver visto in pista sia Massa che Raikkonen sorge il dubbio che questo gp stia già nelle loro mani. Primo tempo per il brasiliano, unico a scendere sotto il target dell’1.21, subito seguito dal finlandese che ha provato in maniera limitata la pinna, concentrandosi di più sulla configurazione tradizionale, molto vicina a quella adottata in Germania.
HUNGARORING 31.07.2008 Ci siamo lasciati con Hamilton pigliatutto e passa tutti. Son bastati due gp per far capire al mondo intero che il vento è cambiato, e adesso, in quel di Maranello si respira aria sporca, inquinata, dalla McLaren numero 22, e si rimpiangono i tempi felici ove la lotta era interna e niente più.