Scott Dixon partirà dalla pole nella novantaduesima edizione della 500 miglia di Indianapolis. E’ la sua prima volta davanti a tutti nella gara dell’Indiana, e per quest’anno, dove sta dimostrando finalmente continuità in campionato, è sicuramente il miglior modo di iniziare la prestiogiosa gara. Questa infatti è la sua terza pole stagionale e la terza anche per Ganassi Racing.
MN
Indycar- 500Indy- La Dallara n.26 concede il bis
Nella mattinata del sabato scorso è stato Marco Andretti ad ottenere il miglior tempo nella quinta sessione delle libere. Il pilota della AGR ha girato ad una alta media di velocità, 228.318 miglia orarie con un tempo di 39.4187. Dietro di lui Wheldon a quasi 2 centesimi di distacco e Briscoe con un tempo molto vicino a quello del pilota Ganassi. A seguire la Luzco Dragon di Scheckter e poi tutti gli altri che hanno preso parte alle prove secondo questo ordine: Dixon,Castroneves,Patrick,Mutoh e Kanaan. Tra i piloti delle scuderie ex-CCWS il migliore è la Power con KV Racing, tredicesimo.
Indycar-500 Indy- Anche Jeff Simmons a bordo
Jeff Simmons sarà un altro nome “semi-nuovo” di questa edizione della 500 miglia. Dopo la controversa stagione che lo ha visto alla guida della Rahal-Letterman ereditata da Paul Dana nel 2006 e nella stagione IRL 2007, avrà ancora una volta l’occasione di sfidare i più forti piloti d’oltreoceano in questa nuova, entusiasmante 500 miglia che si prospetta avvincente. Per lui è stata apprestata la Dallara n.41 del team Foyt Racing. Una sorta di ritorno infatti, visto che il pilota ha disputato con questo team la stagione 2004 della Indy Lights Series. Quest’anno è tornato a correre in questo campionato minore, nelle gare di Kansas e St Petersburg ma con il “Team Moore”.
Indycar- 500Indy- John Andretti sostituisce Jay Howard
Colpo di scena in vista della 500 miglia. Il giovane pilota Jay Howard della Roth Racing è stato sostituito dal veterano John Andretti : “Dal momento che la pioggia incessante ha di fatto rimandato molti giorni di prove libere , che potevano risultare validi per far fare esperienza al nostro giovane pilota, siamo stati costretti per evitare spiacevoli sorprese ,vista l’inesperienza di Jay, a sostituirlo con chi ci può assicurare maggiore affidabilità e competenza. Il nostro cambio è dovuto anche alla perdita di David Cripps, uomo chiave fondamentale del nostro muretto. Jay sarà comunque alla guida della Roth Racing già a partire da Milwaukee, quindi questo incidente di percorso non comprometterà la sua carriera e noi non vogliamo privarci di un giovane pilota dalle grandi potenzialità”- le giustificazioni ufficiali della squadra.
Indycar- 500Indy- Dopo la pioggia nel “Fast Friday” il nome di rilievo è Dixon
Dopo aver perso due giorni a causa della pioggia, i piloti sono tornati a girare ad Indianapolis per una sessione breve di prove. Dixon ha fatto registrare il miglior crono con un giro alla velocità media di 226.968 miglia orarie , prima che la pioggia iniziasse a cadere copiosa verso le tre pomeridiane. “E’ stata dura fare un giro assolutamente pulito, forse ne ho fatti due in tutta la giornata”- le parole del pilota Ganassi. La sessione, inizialmente prevista di sei ore (da mezzogiorno fino alle quattro di sera locali) è stata abbreviata di circa due ore. Mentre il più veloce delle ultime libere disputatesi , Marco Andretti, ha corso alle media di 225 mph nel suo primo stint di sei giri, migliorandosi fino a giungere alla soglia del 226.800 – “La vettura è stata consistente fin dall’inizio, iniziare cosi’ la giornata è molto positivo, speriamo di non avere intoppi domani”. La AGR ha piazzato i suoi piloti nelle prime otto posizione, con Kanaan terzo , Mutoh quinto e Danica ottava.
Indycar- 500 Indy- Bell ha una nuova livrea
La vettura Dreyer&Reinbold n.99 di Townsend Bell ha debuttato nelle libere del martedi’ con una nuova livrea color verde militare ed arancio. L’idea per stessa ammissione del pilota è nata da un incontro con il cantante Justin Timberlake in occasione di un evento kartistico. ” Ero impegnato in una gara di kart in California, con … Leggi tutto
Indycar- 500Indy- Libere 1: Andretti è già pronto
Nella prima giornata di prove collettive disputatesi martedi’ scorso, è stato il giovane pilota della AGR Marco Andretti a balzare davanti a tutti in classifica con una velocità media di 226.599 miglia orarie. Un ottimo crono tempo, l’unico tra gli oltre trenta piloti scesi in pista finora ad aver superato le 226 miglia oraria.”E’ stato un buon inizio, una posizione più che soddisfacente, ma il mese è lungo e ci saranno alti e bassi continui. Io sarò li’ per cercare di fare il mio meglio e fare la pole, ma non devo fare i conti solo con i soliti, perchè anche i nuovi stanno recuperando prepotentemente”.
Indycar- 500 Indy- Secondo giorno per i rookies, Llyod in testa
Nella seconda ed ultima giornata di Rookie Orientation Program, disputatasi martedi’ scorso, i dati maggiormente rilevanti sono sostanzialmente due: come da copione tutti i debuttanti sono riusciti a superare tutte le quattro fasi, e si sono qualificati per le libere vere e proprie (la maggior parte di esse comunque non si sono disputate causa pioggia) ; il secondo evento da mettere in evidenza è il tempo più veloce fatto da registrare dal debuttante assoluto Alex Llyod con Rahal-Letterman. Da segnalare anche il primo incidente rischioso, occorso al pilota della Conquest, Camara-Nieto, che quest’anno ha sostituito Frank Perera dopo tre gare. Il pilota brasiliano a cause della perdita di controllo della sua Dallara all’uscita della curva “1” ha impattato violentemente contro il muro danneggiando la fiancata destra della sua vettura. Nessun infortunio particolare, solo un grande spavento; per quanto riguarda la monoposto incidentata è stata sostituita con il muletto. Per la cronaca la vettura n.16 di Alex Lloyd ha una livrea quasi completamente bianco, con alettoni rossi , con sulle fiancate uno schema grafico semplice .
“Tu Chiamale Se Vuoi…Emozioni” (Gilles Villeneuve)
«Gilles mi mancherà per due motivi. Primo, lui era il pilota più veloce della storia delle corse automobilistiche. Secondo, lui era l’uomo più genuino che abbia mai conosciuto. Ma lui non se n’è andato. La memoria di quello che ha fatto sarà sempre qui»
Jody Scheckter
Gerard Ducarouge – ” Abbiamo perso un amico,un pilota dal talento fuori dal comune,un ragazzo entusiasta che possedeva qualità che noi francesi definiamo la joie de vivre. Penso che non verrà mai dimenticato.”
Michele Alboreto – “Sono troppo triste per esprimere un’ opinione. E’ la prima volta da quando corro che mi accade di perdere un collega, un amico, è terribile, terribile..”
Eddie Cheveer jr – “Si tratta della più grossa perdita che l’automobilismo di F1 potesse avere. Villeneuve era un pilota superbo, sempre al limite, che dava il massimo di se stesso sempre. Forse qualche volta andava anche oltre il limite. Di certo era l’immagine di quello che dovrebbe essere un pilota… Sono arrivato fra i primi sul luogo dell’incidente e la cosa mi ha sconvolto oltre ogni limite.”
Indycar- 500 Indy- Si inizia con il “Rookie Orientation Program”
Ieri è iniziata ufficialmente l’avventura della 92esima edizione della 500 miglia con il primo passo, il Rookie Orientation Programme, ovvero i tests per i debuttanti assoluti, che si completerà lunedi’. Per prendere parte alla corsa infatti bisogna che costoro acquisiscano confidenza con il tracciato insidioso dell’Indiana, attraverso un “programma” graduale che prevede quattro fasi distinte ma connesse e in rapporto logico conseguenziale fra di loro: in questi quattro stadi del test, i piloti dovranno compiere un numero “tot” di tornate a velocità media sostenuta, aumentando progressivamente la velocità media a seconda dell’avanzamento di grado.