Davide Mainò 
E’ Bertrand Baguette il vincitore di gara 1 della World Series by Renault. Il pilota belga del team Draco, scattato dalla terza posizione, si aggiudica la corsa di casa con astuzia e approfittando delle vicissitudini altrui. La gara, caratterizzata da molti incidenti, ha richiesto più volte l’ ingresso della safety car. La cronaca:
Fin da piccolo sono stato incuriosito e affascinato da quello che è il mondo dell’ endurance, e in particolare dall’ atmosfera di Le Mans. Purtroppo, a causa dello scarso rilievo mediatico dato alla categoria,e soprattutto per la lontanza della mia Perugia dai principali campi di gara, ho potuto vivere l’ atmosfera della 24 ore piu famosa al mondo solamente attraverso le pagine satinate dei miei tanti Autosprint ( consentitemi la pubblicità occulta ), un po come quei bambini che guardano i giocattoli in vetrina senza poterseli comprare….
Sarà Giacomo Ricci a sostituire l’ infortunato Michael Herck nel primo appuntamento della GP2 main series che si disputera questo fine settimana sul tracciato del Montmelò. Il pilota di Baveno è stato ufficialmente ingaggiato stamattina, dopo una breve trattativa con il padre di Herck, che ha recentemente acquistato il team DPR.
Timo Scheider conquista la sua prima vittoria nel Dtm. Il 29enne di casa Audi, autore anche della Pole Position, si era fatto sopravanzare al via da Kristensen, che aveva però clamorosamente anticipato la partenza. Riconquistata la leadership al terzo giro, Scheider ha condotto il gruppo per tutta la gara, nonostante l’ ingresso della safety car a 8 giri dalla fine avesse annulla to il vantaggio conquistato. Conpletano il podio Martin Tomczyk su Audi e Bruno Spengler, primo tra le Mercedes.
Tra le tante novità del nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2009 ( in primis il ritorno alle slick, riduzione della downforce e semplificazione dell’aerodinamica ), c’è una norma che ha suscitato molte critiche da parte dei piloti: l’ abolizione delle termocoperte. Anche il sette volte campione del mondo Michael Schumacher, presente a Barcellona per i test della F1, si è espresso riguardo alla novità.
Sono stati molti quelli che, dopo la disastrosa gara del Bahrain, hanno espresso delle perplessità sulle effettive capacità di Lewis Hamilton. Anche personaggi noti all’ ambiente delle corse come Niki Lauda e Paul Gascoyne, nei giorni seguenti al GP non avevano avuto parole tenere nei suoi confronti. A sorpresa, si discosta dal coro dei denigratori proprio quello che nel 2007 è stato in pista il principale avversario del pilota anglo-caraibico: Kimi Raikkonen.
Si chiude con le vittorie di Neel Jani nella sprint race e Jonathan Summerton nella “feature” il penultimo appuntamento della A1 Gp. L’ alfiere del team Switzerland, complice il passo falso di Jonny Reid è adesso ad un passo dal titolo. Nella gara lunga è invece l’ americano a trionfare, portartando per la prima volta il team USA sul gradino più alto del podio.
Va a Matthias Ekstrom la prima prova del Dtm. Sul tracciato di Hockenheim, il pilota svedese ha dato una grande prova di forza, risultando imprendibile per tutti gli avversari. Dietro di lui un sorprendente Timo Sheider, al ritorno nel Dtm dopo alcune stagioni a bordo della Maserati nel Fia GT. A completare il podio tutto Audi il plurivincitore di Le Mans Tom Kristensen. In evidente difficoltà le Mercedes, con il solo Spengler a difendere l’onore della casa di stoccarda.
Per un intera stagione si sono contesi prima la leadership nel team Mclaren, poi la leadership sui campi di gara e infine la leadership in campionato, salvo poi perderlo per il noto teorema “Dati due litiganti, il terzo gode“. Con la partenza dello spagnolo direzione Renault, sembrava che tutti i problemi si fossero risolti. Non più contrasti nel box, non più bronci sul viso. Solo sana competizione. Ma come si sa, il destino sa essere molto crudele…
In seguito allo scorso Gp della Malesia, martedi 26 si tenne la prima udienza del “Processo a Massa” ( http://www.eracemotorblog.it/2008/03/26/processo-a-massa-atto-primo.html#more-1506 ) che si chiuse, dopo una a mio parere ineccepibile arringa dell’ avvocato Zondaerre, con la richiesta di condanna alle fustigazioni piu crudeli per l’ imputato. In seguito ai fatti del Bahrain si è rilevata necessario un aggiornamento delle carte processuali, al fine di garantire al mio assistito un giudizio equo ed equilibrato.